Come sir Alex Ferguson. Spesso il nome del manager scozzese è stato utilizzato impropriamente, soprattutto dalle alte cariche rossonere. Ma chi ben comincia è a metà dell'opera e Sinisa Mihajlovic sembra aver confermato le aspettative sul nuovissimo Milan targatoBee Taechaubol. La vittoria in Coppa Italia contro il Perugia porta fiducia e buon umore, ma manca ancora qualcosa ai rossoneri per tornare competitivi e nelle zone nobili della classifica. E dunque Berlusconi e Galliani scendono in campo: summit di mercato al termine della gara con il nuovo tecnico per decidere le nuove strategie di mercato da applicare negli ultimi giorni utili.
Il sogno rimane Ibrahimovic, ma nell'immediato servono certezze a centrocampo.
Milan, priorità al centrocampo
Witsel o Soriano? Ma anche Witsel e Soriano. Servono rinforzi a centrocampo e Sinisa Mihajlovic lo sa bene. Manca qualcuno in grado di compiere la fase di interdizione, ma anche un calciatore in grado di gestire il pallone nelle fasi concitate del match. L'unico ostacolo per arrivare al centrocampista belga è il prezzo fissato dallo Zenit: i russi chiedono 35 milioni di euro, ma Galliani vuole abbassare le pretese. Non sarà facile limare il prezzo, ma le qualità di Witsel potrebbero dare al Milan una marcia in più. Meno complesso l'arrivo di Soriano, valutato dalla Sampdoria 10 milioni di euro.
Disciplina tattica e gran ritmo durante i 90': Sinisa lo conosce benissimo e vuole assolutamente chiudere la trattativa entro la prossima settimana.
Milan-Ibra, sogno di una notte di mezza estate?
Se Ibra lascia il Paris Saint Germain viene al Milan. Parola di Silvio Berlusconi. Se sia una preghiera o una speranza non lo sappiamo, anche perché il futuro dello svedese dipende anche dal club parigino.
Ma il patron rossonero vuole assolutamente riportare i rossoneri ai vertici, sia in Italia che nelle competizioni internazionali. Non sarà facile insediare Juventus e Roma, ma il sogno del popolo rossonero rimane vivo. L'importante è cancellare le ultime due stagioni giocando un campionato ad alti livelli. La palla passa a Mihajlovic e al suo nuovo Milan.