Cinque reti al Bruges in Europa League, cinque reti alla Lazio nel quarto turno di Serie A. Archiviato, forse in maniera definitiva, il 4-3-1-2 per un più consono 4-3-3, il Napoli di Maurizio Sarri ha ripreso a volare, seppellendo con due 'manite' consecutive i malcapitati avversari, di qualsivoglia competizione.
Mercoledì sera, a Modena, i partenopei avranno la ghiotta occasione di proseguire nella loro striscia positiva battendo il Carpi, penultimo in classifica con 1 solo punto conquistato in quattro partite: recuperato Marek Hamšík, che partirà dall'inizio, con Omar El Kaddouri inizialmente confinato in panchina; davanti, sarà Dries Mertens a completare il tridente d'attacco con Gonzalo Higuaín e Lorenzo Insigne.
A proposito di Insigne: il suo procuratore, Antonio Ottaiano, ha parlato ai microfoni di 'Radio Marte', spiegando come il suo momento magico sia frutto di una grande forza mentale, e di una ferrea determinazione nel superare tutte le situazioni difficili che gli si sono palesate nel suo cammino. Insigne si è dimostrato abile sia a giocare da trequartista che da attaccante esterno: basta che, ha specificato Ottaiano, possa giocare nella metà campo avversaria. A ridosso della porta. Ottaiano ha anche parlato del rinnovo di contratto per Lorenzo Insigne, il cui attuale accordo con la società di Aurelio De Laurentiis scade il 30 giugno 2019. Da parte del ragazzo, la volontà di incontrare il prima possibile la società per prolungare il contratto e legare quindi il suo futuro professionale al Napoli.
Intanto, il club potrebbe cautelarsi, nel prossimo Calciomercato, di gennaio o di giugno, dinanzi una possibile partenza di Manolo Gabbiadini, poco utilizzato da Maurizio Sarri, con l'arrivo del fantasioso esterno franco-marocchino della Dynamo Kiev, Younes Belhanda, classe 1990. Belanda, che era esploso in Ligue 1 con la maglia del Montpellier, è sotto contratto con la società ucraina fino al 30 giugno 2018, ma è in rotta con il tecnico Serhij Rebrov, e potrebbe pertanto abbandonare la Dynamo alla riapertura della finestra di mercato. Il giocatore, tra l'altro, era già stato trattato dal Napoli in estate, ma l'affare non si concluse per la ristrettezza dei tempi tecnici.