Nessuno si aspettava che la Juventus arrancasse così tanto in questo campionato, e dopo aver perso molti elementi che le assicuravano un ottimo rendimento comeTevez, Vidal e Pirlo, ora deve mettere in panchina anche l'incosciente Martin Caceres dopo l'incredibile incidente successo nella notte tra il 28 e il 29 settembre.

La dinamica dell'incidente

Il difensore juventino era a bordo della sua Ferrari, era da poco passata la mezzanotte e stava uscendo da corso Unione Sovietica per girare a sinistra verso corso Giambone, ma ha imboccato la strada in senso vietato, e così facendo ha urtato il cordolo dello spartitraffico che gli ha fatto perdere del tutto il controllo dell'auto fino a farlaschiantareprima contro la fermata dell'autobus, e dopo anche contro altre due vetture parcheggiate lì vicino.

Caceres è fortunatamente uscito illeso dal terribile urto ma è risultato positivo all'etilometro, così è stato costretto a consegnare la patente alle Forze dell'Ordine e pagare una multa di 1.000 euro. L'auto è stata posta ad un fermo amministrativo di 180 giorni, ma non sequestrata, in quanto il tasso alcolemico nel sangue del calciatore era inferiore a 1,5 che è la soglia oltre la quale le sanzioni diventano penali.

La reazione della Juventus

Questo proprio non ci voleva per la Juve di Allegri che si trovava già in difficoltà per quanto riguarda la difesa e il centrocampo, ma questo tipo di comportamenti non possono essere tollerati, quindi la società è stata costretta ad intervenire. Il difensore bianconero non è nuovo ad incidenti stradali di questo tipo, ricordiamo infatti quello del 2013, quando con la sua auto finì contro l'ingresso della metropolitana in via Nizza, cosa che rappresenta un aggravante per la Juventus, già molto irritata con il giocatore.

Caceres è stato momentaneamente sospeso dall'attività agonistica della Prima Squadra, ma non è tutto, perché verrà anche multato in quanto il suo comportamento, spiega la Juve, non solo è pericoloso, ma rappresenta una violazione degli impegni assunti con la squadra e va a ledere l'immagine della società. Speriamo che il talentuoso difensore juventino abbia imparato la lezione.