Una partita sofferta dall'inizio fino alla fine. E' questo il copione di una vittoria per 2-1 dell'F.C. Crotone contro il neopromosso Novara Calcio guidato dall'ex tecnico di Virtus Lanciano e Pescara Marco Baroni. Una gara dai due volti, gestita e a tratti dominata dagli ospiti passati in vantaggio al 34' minuto del primo tempo con l'attaccante Galabinov e non chiusa dopo aver sciupato una quantità industriale di ripartenze e palle gol.

La svolta della gara

Arriva con la girandola di cambi affidati per l'occasione al vice tecnico rossoblùStjepan Ostojić e al collaboratore tecnico Alberto Corradi a causa della squalifica rimediata dal tecnico Ivan Juric.

Fuori Mamadou Tounkara, Pietro De Giorgio e Giuseppe Zampano per i piu' freschi Adrian Stoian - alla prima dopo il ritorno in Calabria - Ante Budimir e Federico Ricci. E sono proprio questi ultimi tre a cambiare le carte in tavola e a mandare per aria i piani del Novara. Prima e' Giuseppe Torromino a segnare la rete del pareggio festeggiata con una lunga corsa sotto la Tribuna Coperta. Poi nei minuti di recupero e' Ante Budimir a mettere dietro le spalle dell'incolpevole Da Costa la rete vittoria che consegna agli squali i primi tre punti della stagione e che permettono di smuovere una classifica rimasta ferma a zero dopo la pesante sconfitta (4-0) rimediata sul terreno di gioco dello Stadio "Sant'Elia" di Cagliari al debutto stagionale, gara comunque condizionata da una ingenua espulsione al 60' da parte del centrocampista ex TuttoCuoio Aniello Salzano per doppia ammonizione.

Una boccata di ossigeno in vista della trasferta di Perugia della terza giornata di campionato.

Dedica Speciale

E' quella fatta dall'attaccante crotonese Giuseppe Torromino. Oltre a dedicare il suo gol alla sua famiglia, ai suoi figli e agli amici tutti ha una menzione spaciale ben rimarcata. La rete e' dedicata anche ad un tifoso dell'F.C.

Crotone, sempre presente in Curva Sud - la dove il tifo pitagorico e' sempre piu abbondante e caldo - tifoso come detto dallo stesso attaccante sfortunato e che sta lottando in quel di Milano. La dedica e' conclusa prima di abbandonare la sala stampa con una richista: "Torna presto Giuseppe, ti aspettiamo tutti allo Scida".