Mercoledì 9 dicembre, ultimo giorno dei gironi di Champions League; nel gruppo H si decide il destino di tre squadre, due andranno agli ottavi, una dovrà accontentarsi dell’Europa League. I club in questione sono il Chelsea e il Porto che guidano la classifica del girone con 10 punti e la Dinamo Kiev terza a quota 8. Classifica alla mano chi sta messa meglio è proprio la formazione ucraina di Rebrov, padrona del proprio destino, perché, mentre a Stamford Bridge si affrontano i blues di Mourinho e i dragoni di Lopetegui, allo stadio Olimpiyskyi di Kiev la Dinamo ospita il fanalino di coda Maccabi Tel Aviv, fuori dall’Europa e inchiodato allo 0 iniziale di classifica.
Con una vittoria Yarmolenko e compagni sono agli ottavi, se nel match di Londra dovesse finire con un pareggio, anche da primi.
Dinamo a un passo dagli ottavi
Dunque ultimo sforzo per la Dinamo, a ben guardare nemmeno troppo ingente visto il cammino del Maccabi nel girone. Decisiva per gli ucraini è sicuramente stata la vittoria di due settimane fa in casa del Porto, il 2-0 firmato Yarmolenko- Gonzalez ha messo nelle condizioni migliori la truppa di Sergiy Rebrov nella corsa qualificazione per gli ottavi. In patria la Dinamo condivide il primo posto con lo Shakhtar Donetsk, vanta la migliore difesa del campionato con solo 6 reti subite in sedici partite, e nell’ultimo match di campionato, giocato lo scorso fine novembre, ha vinto contro lo Chernomorets Odessa (2-1).
Passando alla formazione che dovremmo vedere in Champions, l’unico dubbio è legato alla presenza dell’attaccante Artem Kravets, per il resto organico al completo per Rebrov, che di solito gioca con un modulo che prevede 4 difensori, 2 uomini in mediana, 3 trequartisti e una sola punta, che contro il Maccabi dovrebbe essere il brasiliano Moraes.
Zero punti in cinque giornate, un solo gol fatto (contro il Porto dall’ex Palermo Zahavi) e 15 subiti; il Maccabi proverà a conquistare il primo punto a Kiev, ma l’impresa appare quanto mai ardua. Nel loro campionato comandano la classifica in compagnia dell’Hapoel Sheva.
All’andata 2-0 Dinamo (Yarmolenko, Moraes). In altri due precedenti, che risalgono al 2011 in Europa League, fu doppio pareggio: 1-1 a Tel Aviv e 3-3 a Kiev. Per la sfida di oggi non vediamo problemi particolari ad impedire la vittoria a Danilo Silva e soci. Pronostico: 1