Alessandro Del Piero parla della sua Juventus e lo fa attraverso una lunga intervista pubblicata sulla 'Gazzetta dello Sport' di oggi, lunedì 28 dicembre 2015. L'argomento di rito è il sorteggio degli ottavi di finale contro il Bayern Monaco, un sorteggio che rievoca in 'Pinturicchio, ricordi piacevoli: 'Mi ricordo, si trattava di una partita del girone di qualificazione, in panchina c'era Capello. Vincemmo a Monaco 1-0 all'ultimo minuto'.

Alessandro Del Piero: 'Forza Juve, ce la puoi fare contro il Bayern!'

Del Piero pensa che sia soprattutto importante che la Juventus possa avere un bel po' di tempo per preparare la partita: 'La Juve, in casa, possiede tutte le potenzialità per fare benissimo contro il Bayern perchè il pubblico dello Stadium può dare una spinta importante.'

Il discorso cade inevitabilmente anche sul campionato e su quel vecchio duello che sembra nuovamente materializzarsi dopo anni di 'silenzio', il duello con l'Inter.

Del Piero, però, non dimentica anche le altre, come la Roma che ritiene possa avere tutte le credenziali per lottare fino in fondo. E poi c'è il Napoli, che insieme alla Roma, gioca il calcio più divertente. La Fiorentina, fin qui ha sorpreso, ma bisognerà vedere sulla lunga distanza, dice il leggendario numero 'dieci' bianconero, mentre per quanto riguarda il Milan 'in questo momento ha bisogno di essere lasciato tranquillo'.

Inter-Juve e i ricordi di Del Piero: giusta la maglia numero 10 a Pogba?

Dell'Inter, Del Piero parla di sorpresa, soprattutto per come in pochi mesi Mancini sia riuscito a costruire una squadra solida. La Juve, però, ha continuità: c'è la struttura del club e della squadra, c'è lo zoccolo duro dei senatori 'mixati' a giovani bravi che hanno già fatto vedere quanto valgono.

Il ricordo più bello di Alex Del Piero sui tanti duelli Juve-Inter? 'Credo che per i tifosi sia la punizione del 2-1 a San Siro (il 12 febbraio 2006), raggiunto negli ultimi minuti'.

Secondo Del Piero, è stato giusto affidare la maglia numero 10 a Pogba? 'Non lo so - risponde Alex - so che Paul è un giocatore di grande talento. La maglia numero dieci è molto più di un'espressione tecnica - ricorda 'Pinturicchio' - ma Pogba ci può arrivare, lasciamogli il tempo di provarci'.