Il Milan ha speso tanto nell'ultima sessione estiva di Calciomercato, ma a quanto pare i risultati al momento non avrebbero dato ragione alle strategie di Galliani. Ben 90 milioni spesi, ma le lacune in mezzo al campo non sono state colmate a dovere, mentre la difesa è stata puntellata con l'arrivo di Romagnoli, ma ancora molto c'è da fare sulle corsie esterne.

Le prime carenze da colmare, secondo Mihajlovic, riguarderebbero proprio le corsie esterne, soprattutto in attacco, dove manca il giocatore in grado di creare la superiorità numerica e mettere in condizione le due punte di potere avere palloni invitanti da spedire in rete.

Sono due i nomi in cima alla lista del direttore sportivo Galliani: quello del genoano Perotti e dell'esterno dell'Atalanta Gomez. Entrambi sono stati autori di una buona prima parte di stagione.

Perotti non ha potuto giocare con costanza anche per i soliti guai muscolari che non gli danno tregua, ma quando è riuscito ad esprimersi al meglio, ha messo in evidenza il grande talento e i suoi virtuosismi con il pallone tra i piedi. Ancora meglio ha fatto l'argentino Gomez, ex Catania, che con la maglia dell'Atalanta ha ritrovato la condizione dei giorni migliori. Il Papu, come viene soprannominato in patria, è un giocatore molto abile con il pallone tra i piedi, ed è un costante pericolo per le difese avversarie grazie al suo dribbling efficace e la capacità di trovare soluzioni interessanti sotto porta.

Proprio Gomez è stato autore della prima rete nella gara che l'Atalanta ha vinto in trasferta contro la Roma.

Perotti vale circa 15 milioni di euro

Per Perotti, Preziosi continua a chiedere una cifra da capogiro (circa 15 milioni di euro), ma il Milan potrebbe limarne il costo inserendo una contropartita tecnica come Suso. Per Gomez la cifra da investire si abbasserebbe sensibilmente, anche sotto i 10 milioni di euro. Ma il Milan a gennaio si muoverà su più fronti. È probabile l'arrivo di un esterno difensivo e di un centrocampista da schierare davanti la difesa. Il nome di Witsel è sempre attuale.