Era arrivato, in estate, come uno dei colpi del Calciomercato nerazzurro. Anche se, tornando indietro con la memoria, le sue prime parole da giocatore dell'Inter non furono propriamente propizie in vista della nuova esperienza italiana. “Sono qui per tornare al Barcellona ancora più forte”, sentenziò infatti Martín Montoya, 24enne laterale iberico che il club di Erick Thohir aveva prelevato, in prestito biennale con diritto di riscatto, dalla società blaugrana. Dichiarazioni che fecero storcere il naso a più di qualche tifoso della Beneamata, comunque convinto che lo spagnolo avrebbe fatto, alla fine, parlare il campo a suon di prestazioni convincenti.
Montoya deludente, e bocciato, andrà via: Ausilio valuta le alternative
E invece, dall'epoca Montoya ha disputato soltanto le amichevoli, per altro giocandole anche male, guadagnandosi la definitiva bocciatura da parte del tecnico Roberto Mancini, che pure aveva spinto molto per averlo alle proprie dipendenze, nella sfida persa malamente per 2-1 in casa del Lecco, formazione di Serie D. In Serie A, Montoya non ha ancora esordito e, con tutta probabilità, non lo farà nemmeno, giacché l'Inter sta definendo, in questi giorni, la risoluzione anticipata del prestito per rispedire il giocatore in Catalogna. Là, dove il suo cuore è sempre rimasto ma dove, purtroppo per lui, non tornerà più forte di prima.
Sono giorni, giocoforza, concitati per Piero Ausilio, direttore sportivo nerazzurro, partito alla ricerca di un terzino destro che possa rimpiazzare, numericamente, Montoya nell'organico dell'Inter e che possa costituire, magari, una vera alternativa a Davide Santon e Danilo D'Ambrosio.
Due i nomi sul taccuino dell'Inter: Van der Wiel del PSG e Meunier del Bruges
Dopo aver valutato una serie di nomi, l'Inter avrebbe ristretto il campo a due papabili innesti: una pista porta all'olanderse Gregory Van der Wiel del PSG, l'altra al belga Thomas Meunier del Bruges. Il primo, classe 1988, è in uscita dal club parigino, che gli preferisce Serge Aurier: Van der Wiel è in scadenza di contratto nel giugno 2016, e, pertanto, può lasciare la Francia per un piccolo indennizzo economico.
La società nerazzurra ne ha già parlato con il suo agente, Mino Raiola, e, a gennaio, verrà fatto un tentativo per bruciare la concorrenza di Juventus e Roma, anch'esse interessate all'ex laterale dell'Ajax. Per Meunier, invece, il discorso è diverso. Classe 1991, punto di forza della squadra allenata da Michel Preud'Homme, Meunier avrebbe, secondo quanto riportato dal quotidiano belga 'Het Nieuwsblad', una clausola rescissoria di 6 milioni di euro: cifra ampiamente alla portata dell'Inter per un calciatore messosi in luce anche con delle belle prestazioni in Europa League. Su Meunier, insistono anche, stando a quanto rivelato da 'Calciomercato.it', Napoli, Borussia Dortmund e Wolfsburg.