La Fiorentina si prepara per la sfida, valevole per la prima giornata di ritorno in Serie A, contro il Milan a 'San Siro' (arbitrerà Daniele Doveri di Roma), ma intanto, la dirigenza gigliata sta pensando a come intervenire sul mercato per poter migliorare la rosa a disposizione di Paulo Sousa. Obiettivi primari della società viola restano un difensore centrale, e, possibilmente, un centrocampista, dopo aver già preso Tino Costa dal Genoa, dato che Mario Suárez è sempre segnalato in partenza verso l'Inghilterra.

Ante Rebić in prestito al Verona: lascia i viola dopo 4 presenze ed 1 rete in questo campionato

Intanto, il reparto che più sta cambiando pelle in questa sessione invernale di calciomercato è quello d'attacco: così come comunicato dal sito web ufficiale dell'Hellas Verona, la Fiorentina ha ceduto, con la formula del prestito, il centravanti croato Ante Rebić alla società scaligera. Rebić, classe 1993, ha scelto la maglia numero 27, e si sta allenando già oggi pomeriggio con i nuovi compagni, agli ordini del mister Luigi Delneri. Rebić, che in passato, nonostante fosse già di proprietà della Fiorentina, aveva maturato un'analoga esperienza in prestito al Lipsia (Zweite Bundesliga), lascia nuovamente i viola dopo 4 gare disputate in questo campionato ed un gol, al 'Franchi' contro il Frosinone.

Secondo 'TMW', Khouma Babacar piace al Watford: un altro attaccante al passo d'addio?

In via di definizione anche un'altra importante trattativa, sempre in uscita, che costringerebbe, qualora andasse in porto, i viola a ritornare sul mercato per acquisire un altro attaccante. Secondo quanto riportato in esclusiva da 'Tuttomercatoweb', infatti, se il Watford dovesse cedere il suo bomber, Odion Ighalo, rivelazione della Premier League, entro il 1° febbraio, sostituirebbe il centravanti nigeriano con il senegalese Khouma Babacar, il quale piace anche ad un'altra compagine inglese, il Crystal Palace. Babacar, in questa stagione, è stato poco utilizzato da Paulo Sousa, complice anche l'esplosione di Nikola Kalinić, e potrebbe essere sacrificato sull'altare del bilancio malgrado abbia rinnovato il proprio accordo con il club toscano fino al 30 giugno 2019.