Il Bologna ferma la Juventus sullo 0-0 al "Dall'Ara" e mette in luce i suoi gioielli più splendenti, ovvero Godfred Donsah, centrocampista ghanese 19 enne, ed Amadou Diawara, mediano guineano addirittura 18 enne, in grado di mettere la "museruola" ad un campione assoluto ed affermato del livello di Paul Pogba: il francese, dal punto di vista fisico, non ha mai sofferto i suoi marcatori come ieri sera, la Juventus se ne è accorta, e sarebbe pronta a mettere a segno il doppio colpo in casa felsinea.
Donsah piace già dall'anno scorso
I bianconeri, a dire la verità, si erano accorti di Donsah già lo scorso anno, quando il ragazzo giocava nel Cagliari: fisico possente, nonostante un'altezza non proprio da corazziere (1,75), il mediano ghanese impressiona per la grande quantità di palloni che riesce a recuperare a centrocampo, e per la personalità che dimostra di avere sul campo di gioco nonostante i 19 anni di età.
Marotta ha provato a bloccarlo nel gennaio 2015, ma il Cagliari, allora impegnato nella lotta per non retrocedere, preferì rimandare tutto in estate. E li il Bologna fa il colpo, acquistandolo per 5 milioni di euro, più 4 per il riscatto a giugno. Il calciojuventusserieaè pronto a fare concorrenza alla Juve, per una valutazione del cartellino che si alzerà senza dubbio.
Diawara è una scoperta di Corvino
Amadou Diawara, 18 anni, guineano, è invece una vera e propria scoperta del ds felsineo, Pantaleo Corvino, e dei suoi osservatori: pescato tra i dilettanti del San Marino, il ragazzo ha dimostrato subito di essere un giocatore degno della Serie A, mostrandosi più abile, rispetto a Donsah, nel far ripartire l'azione della squadra.
Il valore di mercato di Diawara oscilla già sui 5 milioni di euro, e la Juve, per portarlo a Torino l'anno prossimo, dovrà superare l'agguerrita concorrenza del Bayern Monaco. Il Bologna, al momento, si "coccola" i 2 ragazzi, conscio, comunque, di avere in casa 2 potenziali campioni, ai quali l'Emilia potrebbe stare "stretta" già a fine stagione: poco male, comunque, per i rossoblu, che, certamente, si consoleranno con un bel "bottino".