Milan-Genoa, per ripartire alla grande. E continuare a mantenere vivo quel sogno Champions League ribadito da Adriano Galliani. Il pareggio interno contro l'Udinese non ha scalfito il morale dei rossoneri, che sognano ancora l'aggancio alle posizioni di testa.

La strada tracciata sembra quella giusta e il terzetto composto da Roma, Fiorentina ed Inter non è poi così lontano. Ma le ambizioni devono fare i conti con l'infermeria e gli infortuni. Infatti, secondo le ultime notizie che arrivano dal centro sportivo di allenamento della squadra rossonera, Kucka dovrebbe saltare il match contro i suoi ex compagni.

A rischio anche Niang e Giacomo Bonaventura: le condizioni dei due calciatori verranno monitorate nelle prossime ore.

Il bollettino medico

Le notizie che arrivano da Milanello in vista di Milan-Genoa non sono positive. A quanto pare,Juraj Kucka dovrà osservare dieci giorni di riposo, a causa dellalesione al retto femorale della gamba sinistra accusata nei giorni scorsi. Oltre al centrocampista, Mihajlovic monitora le situazioni di Niang e Bonaventura.

Il sostituto per il numero 28 c'è, ma la presenza soprattutto in zona goal dell'ex Atalanta si è fatta sentire. Problemi anche nella coppia d'attacco, visto che sia Balotelli che Menez non hanno mai trovato la giusta continuità e la coppia Bacca-Niang stava facendo davvero bene.

Contro i rossoblu sarà Luiz Adriano a scendere in campo o Niang riuscirà a stringere i denti? Le prossime ore daranno una valutazione completa sulle condizioni fisiche del giovane attaccante.

Galliani crede alla qualificazione in Champions League

Champions League? Sì grazie. Adriano Galliani ci crede. Si può e si deve lottare per la competizione europea più ambita, anche perché il ritmo non è insostenibile. Ovviamente tutto dipenderà dagli incontri dei prossimi mesi e dai relativi risultati.

Il Milan infatti, a parte il big match contro il Napoli al San Paolo, affronterà (oltre il Genoa domenica), il Torino e la Lazio tra le mura amiche, mentre dovrà andare a Sassuolo, Verona (contro il Chievo) e Bergamo. Un calendario non semplice, ma sicuramente alla portata della squadra guidata da Sinisa Mihajlovic.