In Argentina una professoressa scrive a Leo Messi dopo che il fuoriclasse argentino aveva manifestato l'intenzione di lasciare la nazionale per l'ennesimo fallimento: quattro finali perse hanno fiaccato il morale del campione argentino. La dichiarazione di Leo Messi non è certamente un messaggio educativo per i tanti ragazzi che seguono il calcio e si rispecchiano negli eroi del pallone sognando un futuro da professionisti. Per questo motivo la professoressa argentina ha preso carta e penna chiedendo al campione di non trasmettere messaggi diseducativi ai giovani.

La dolorosa esperienza delgià pallone d'oro della sconfitta in finale contro il Cile non può trasformarsi in un messaggio in cui si dice che l'importante è vincere.

Il valore delle esperienze

Sono altri i messaggi e i valori da trasmettere alle giovani generazioni. Certamente questa di Messi non entrerà nel novero delle citazioni famose sui fallimenti. Coelho, Platone, Kipling e Winston Churchill sono tutti lì a testimoniare come dai fallimenti si possa e si debba costruire la strada per i successi futuri. Per farlo occorrono esempi positivi e a questo proposito, scrive la docente, serve l'aiuto di gente famosa come lui. Nella lettera scritta al campione argentino lancia un appello accorato per far capire ai ragazzi il vero valore delle esperienze negative che la vita sa riservare, ma dalle quali occorre trarre insegnamento per diventare un domani degli adulti formati e consapevoli dei propri mezzi.

La capacità di non mollare mai

Tra i problemi che i docenti della scuola pubblicasi trovano a dover affrontare quotidianamente c'è l'intento pedagogico di trasmettere agli alunni il varo valore delle cose. Nella vita bisogna imparare anche dalle esperienze negative; non si può pensare che conti solo vincere ed arrivare primi.

Siano soldati, dottori o calciatori, occorre che capiscano che si tratta di gente che dà il massimo per la collettività. Non saranno mai valutati per questo e se vinceranno il trionfo apparterrà a tutti, mentre se falliranno sarà fallimento solo per uno. Ma ciò che conta di più è che sappiano reagire alle avversità con coraggio ed eroismo superando le sconfitte, trascinando tutti quanti anche nel momento in cui regna lo scetticismo generale.