Una storia che si era interrotta alla fine della stagione 2006/07 è sul punto di riprendere. Angelo Peruzzi tornerà a vestire i colori biancocelesti, ma stavolta con un ruolo dirigenziale. Una promessa che il presidente Claudio Lotito aveva fatto quasi un decennio fa, e che ora si appresta a mantenere. Una mossa societaria, in attesa che il calciomercato decolli dopo gli acquisti di Lukaku e Immobile.
Il ruolo
L'ex portiere di Lazio, Juventus e della Nazionale, andrà a ricoprire il ruolo di club manager, una figura di raccordo tra società e spogliatoio, ma soprattutto un punto di contatto tra tifoseria e dirigenza, ormai ai ferri corti da anni.
Peruzzi rappresenterà quella figura di lazialità che i tifosi hanno invocato a gran voce per tanto tempo. L'ingresso in società dell'ex portiere svincolerà il direttore sportivoIgli Tare,al quale spetterà la gestione del mercato.
La storia
Angelo Peruzzi è una figura che ha fatto la storia del nostro calcio. Iniziò a calcare i campi di Serie A con la maglia della Roma, per poi passarealla Juventus nel 1991, squadra con cui arrivòa vincere una Coppa dei Campioni. L'arrivo alla Lazio è datato estate del 2000, la stagione successiva alla conquista del secondo scudetto biancoceleste. Nei sette anni a Roma è diventato uno degli idoli indiscussi dei tifosi laziali. A coronamento di una prestigiosa carriera, nel 2006 diviene campione del Mondo con la Nazionale di Marcello Lippiin cui era il terzo portiere.
Una volta appesi gli scarpini al chiodo, è entrato a far parte dello staff dello stesso Lippi nel biennio 2008/2010 in Nazionale, per poi unirsi all'amico Ciro Ferrara nelle avventure nella Nazionale Under 21 e poi alla Sampdoria.
La scelta di Lotito
Di certo il presidente della Lazio,Claudio Lotito, con questa mossa spera di risollevare il rapporto con la tifoseria -soprattutto quella organizzata - con cui ormai i rapporti sono ai minimi termini.La vicenda Bielsa è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso nella comunicazione tra club e tifosi.
Il presidenteLotito crede probabilmente che, inserendo nell'organigramma una figura amata come quella di Peruzzi, i sostenitori biancocelesti possano riavvicinarsi alla squadra. E spera anche che l'ex portiere riesca a riportare anche un po' d'ordine all'interno dello spogliatoio, la cui spaccatura è stata uno dei motivi della fallimentare stagione conclusasi da qualche mese.
