Le smentite di Enrico Preziosi non si sono rivelate sufficientemente convincenti per placare le voci relative ad una presunta trattativa con gli arabi per la cessione del club. E' la notizia esclusiva pubblicata da Repubblica nelle scorse ore, poi rilanciata da numerosi portali sportivi: il club ligure potrebbe passare presto di mano.
Solo contatti tra le parti, chieste garanzie agli arabi
La nostra redazione ha approfondito l'argomento, trovando riscontri importanti in tal senso, sebbene non ci siano ancora elementi per parlare di una vera e propria trattativa in corso. Vi abbiamo svelato le richieste minime del presidente genoano, il quale esige delle garanzie economiche prima di sedersi ad un tavolo e trattare. Logicamente, il patron dei rossoblu non vuole esporsi, la scottatura Calabrò è ancora fresca e in questo momento non può permettersi altri scivoloni. Ancora ignoto il volto dell'imprenditore arabo interessato al club più antico di Italia, mentre è nota l'identità dell'intermediario De Barbieri che ha preferito non rilasciare dichiarazioni.
Segnale evidente di come qualcosa stia bollendo in pentola, tuttavia ribadiamo la fase embrionale dell'operazione. Al momento si tratta di semplici manifestazioni di interesse da parte degli arabi, i quali dovranno presentare entro breve una documentazione convincente per dare il via alle contrattazioni.
Progetto altisonante in cantiere, gli arabi vogliono un Genoa stellare
Fra alcuni giorni, dunque, capiremo con più precisione la consistenza di questa operazione. Aspetto per nulla scontato e che non va trascurato. Come ha spiegato a più riprese lo stesso presidente, sono stati numerosi gli imprenditori che hanno bussato alle porte di Villa Rostan, tuttavia in pochi si sono rivelati all'altezza, eccetto Giovanni Calabrò, con il quale alla fine non ci fu intesa.
Anche da fonti locali arrivano conferme di contatti tra Preziosi e i potenziali acquirenti, benchè al momento non vengano forniti ulteriori dettagli. Ciò che siamo riusciti a cogliere, però, riguarda la presunta potenzialità economica dell'imprenditore medio orientale. Si tratta di un profilo multi miliardario, impegnato nel campo petrolifero, che vuole esportare il marchio genovese nella sua terra. Esisterebbe un vero e proprio progetto di crescita esponenziale per il club, da attuare entro il 2022, ovvero quando si disputeranno i mondiali in Qatar. Gli arabi sognano un Genoa al top sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista dell'immagine e quindi del marketing e del merchandising: oltretutto il capoluogo ligure avrebbe tutte le risorse per far decollare l'ambizioso progetto medio orientale. Tra il dire e il fare c'è di mezzo di mare chiaramente, vedremo se le parti riusciranno a creare le condizioni ideali per cominciare a trattare e a dare vita ad un progetto importante.