"Ci sono tantissime manifestazioni di interesse nei nostri confronti, ma nulla di serio. L'unico compratore possibile era Calabrò". Era la fine di giugno e il patron del Genoa, Enrico Preziosi, smentiva qualunque trattativa per la cessione della società. Stesso copione nelle ultime ore, dopo l'indiscrezione rilanciata da Repubblica, secondo cui un facoltoso imprenditore arabo sarebbe sulle tracce del clubpiù antico di Italia.

Chiesta lettera di garanzia per trattare

Il campanello di Villa Rostan è caldo, diversi imprenditori infatti hanno bussato alla porta del Genoa per sondare il terreno, ma nella maggior parte dei casi non si è arrivati nemmeno alla stretta di mano.

Il presidente del grifone non vuole avventurarsi in trattative ambigue e chiede delle garanzie ben precise, a tutela del club, per sedersi ad un tavolo e trattare. Non c'è stato ancora alcun faccia a faccia, infatti, tra il numero uno dei rossoblu e gli arabi. Il massimo dirigente genoano attende una lettera di garanzia dalla controparte, dopodichè si procederà ad un vero e proprio incontro. Situazione molto delicata, operazione ancora in fase embrionale, portata avanti gradualmente dall'advisor genovese Enrico De Barbieri che crede moltissimo in questo affare.

Arabi a Genova per importante progetto

Il petroliere medio orientale interessato al Genoa ha un grande progetto in mente: rilanciare il marchio del capoluogo ligure nel mondo attraverso il calcio.

L'obiettivo è di valorizzare tutte le componenti che ruotano attorno alla società rossoblu, con un piano imprenditoriale di crescita da realizzare entro i mondiali che andranno in scena nel 2022in Qatar. Giorni importantissimi per il futuro del Genoa, tuttavia si procede senza alcuna fretta. Gli arabi dovranno fornirele garanzie necessarie per convincere Preziosi a trattare.

Da parte dell'imprenditore irpino ci sono segnali di apertura, ma è chiaro che non vuole esporsi inutilmente. L'entourage medio orientale sta lavorando per mettere nero su bianco i propri progetti, con la volontà chiara di dimostrare la propria consistenza. Il Genoa aspetta e nel frattempo si muove per la nuova stagione facendo affidamento solo sulle sue reali risorse.