Il Cagliari si trova con il morale sotto i tacchi dopo una sconfitta, come quella di Bologna determinata da episodi di certo non fortunati, ma anche figlia di un gioco veramente approssimativo.
Cagliari sconfitto e Ionita k.o., questo l'esito della trasferta di Bologna
Una partita strana, con un Bologna probabilmente sulla carta inferiore ai rossoblu, ma con un impianto di gioco ben delineato e capace ad ogni modo di offendere ed, andare in gol per ben due volte. Il Cagliari invece ha subito l'espulsione di Storari ed alla fine il brutto infortunio di Ionita, che ha riportato una frattura scomposta della tibia destra.
Questo, a differenza delle parole dette dal mister Rastelli, non giustifica la brutta prestazione fornita dalla squadra, spesso troppo molle ed incapace di attaccare con decisione. Fino ad ora il Cagliari ha racimolato un solo punto, troppo poco. Inoltre ha sempre rincorso il risultato, mettendosi in una posizione di netto svantaggio rispetto agli avversari. Segno di una debolezza mentale e di poca concentrazione; elementi fondamentali e necessari per affrontare qualsiasi avversario.Le altre squadre, deputate a lottare per la salvezza, finora hanno dimostrato una cattiveria, ed un approccio alla partita completamente opposto, riuscendo ad ottenere anche buoni risultati. Certo tre partite sono poche, ma attendere troppo a volte può essere dannoso, anche perché la precedente esperienza della società nella massima serie, dovrebbe servire da lezione.
A questo punto la societa' di Giulini, probabilmente dovrà riaffacciarsi sul mercato, volgendo lo sguardo inevitabilmente sui calciatori in regime di svincolo.
I nomi che circolano sono già parecchi, tra questi quel Raul Meireles, già seguito in estate ma poi non acquistato. Il portoghese potrebbe essere la pedina in grado di portare, in dote la cattiveria giusta e un'esperienza certamente importante.
Si attendono a breve novità in tal senso, perché un'innesto sulla linea mediana pare inevitabile; anche se i tifosi adesso vogliono solo i tre punti contro l'Atalanta, diretta concorrente per non retrocedere.