Nelle scorse ore il giornalista sportivo Paolo De Paola ha parlato a TMW Radio della Juventus e di Dusan Vlahovic, evidenziando come il classe 2000 sarebbe molto probabilmente destinato a lasciare la compagine piemontese nella prossima estate. L'ex tecnico Fabrizio Romondini si è invece focalizzato sulle parole spese dal serbo con la nazionale serba.

Juventus, De Paola: 'Vlahovic? vedo il suo futuro lontano da Torino, magari proprio a Manchester'

Il giornalista sportivo Paolo De Paola è intervenuto nelle scorse ore ai microfoni della trasmissione TMW Radio e parlando del centravanti della Juventus Dusan Vlahovic ha detto: "Credo che abbia capito di non essere il tipo di attaccante che Motta prediligerebbe, e per questo penso che il suo futuro sia lontano da Torino, magari in quel Manchester United che non sta ricevendo le risposte desiderate da Zirkzee, pupillo invece di Motta, fare due più due e seguire questa pista non mi sembrerebbe sbagliato".

De Paola restando su questo tema ha poi sottolineato come l'incombenza di acquisire un difensore da parte della Juventus potrebbe costringere la società bianconera a rinviare l'operazione che porterebbe alla Continassa un nuovo attaccante per la sessione di mercato estiva.

Il giornalista in seguito si è focalizzato sull'andamento del campionato di Serie A, dicendosi particolarmente sorpreso di quanto sia combattuto il torneo in queste prime giornate. Secondo De Paola le squadre che a lungo andare potrebbero però staccarsi dal gruppone delle prime sei e perdere smalto sarebbero Lazio e Fiorentina. Il giornalista ha infine sottolineato come gli scontri diretti serviranno ad effettuare una scrematura utile per capire le vere contendenti al titolo.

Juventus, Romondini: 'Nella polemica con Vlahovic sto con Motta, perché ci deve essere rispetto dei ruoli'

Di Vlahovic e delle polemiche che si sono innescate dopo le parole dette dal serbo con la nazionale nei confronti dello stile di gioco che preferirebbe attuare ha parlato a TMW Radio anche l'ex tecnico Fabrizio Romondini: "Sto con Motta, perché è quello che sceglie e tu devi metterti sempre a disposizione.

Ci deve essere rispetto dei ruoli. Certe dichiarazioni mi farebbero arrabbiare e cercherei un confronto diverso con il tecnico".

Romondini riferendosi poi alla Roma ha poi detto: "I giocatori li ha e non sono da questa classifica. Serve che si responsabilizzano e che trovi questo patto. Per il momento serve fare più fatti".

L'ex tecnico restando in tema Roma ha poi sottolineato come lui avrebbe ripreso Daniele De Rossi dopo l'esonero di Ivan Juric, magari spalleggiandolo proprio con Ranieri che l'anno prossimo diventerà ufficialmente un dirigente della società capitolina.