All’esordio stagionale in Uefa Champions League, la Juventus di Massimiliano Allegri si ferma sullo 0-0 di fronte al Siviglia di mister Sampaoli, vincitore della scorsa Europa League. Ora i bianconeri sono secondi (proprio assieme agli andalusi) nel girone H per via del successo casalingo del Lione maturato per 3-0 a discapito della Dinamo Zagabria.
Il primo tempo s’apre subito con un doppio guizzo bianconero, prima all’8’ Dybala serve Khedira, ma il tedesco non trova la porta da posizione favorevole, poi ancora Dybala da terra pesca nuovamente Khedira che, scattando sul filo del fuorigioco, colpisce debolmente e la sfera è facilissima preda di Sergio Rico.
I torinesi sembrano giocare meglio ed al 30’ cercano ancora il vantaggio, tutto nasce da una sponda di petto di Higuain a servire Dybala, che viene fermato da un’uscita disperata ed avventata del portiere spagnolo. Sul finire il Siviglia approfitta di un errore di Bonucci, a salvare la Juve ci pensa Asamaoh con un recupero velocissimo su Vitolo. Si va al riposo a reti inviolate.
Al rientro in campo la juve si spinge in avanti, il Siviglia arretra ed al 59’ è solo la traversa a negare il vantaggio agli juventini, col colpo di testa di Higuain dritto sul montante dopo il cross di Dani Alves. Di qua parte una girandola di cambi da ambedue le panchine, da sottolineare l’ingresso di Pjanic al 68’ al posto di Asamoah ma la gara non cambia.
Si giunge così al 92’, quando il colpo di testa di Alex Sandro su cross di Dani Alves trova la parata di Sergio Rico. Nulla da fare, alla fine è 0-0.
Esordio che vede la Juventus fermarsi su uno sterile 0-0, le occasioni, seppur non moltissime, non sono mancate. A giudicare l’andamento della gara verrebbe da dire che il Siviglia guadagna un buon punto allo Juventus Stadium, i padroni di casa lasciano dunque il campo con l’amaro in bocca, qualcosa di più poteva essere fatta. Di certo non ci si può solamente appigliare alla traversa che ha negato il pari ad Higuain, questa Juve però, forse meritava di più.