I tifosi Juventini avrebbero voluto vedere la loro squadra del cuore vincere ieri mercoledì 14 settembre, nella prima partita della Champions League contro il Siviglia allo Stadium. E invece lo scontro è terminato con un pareggio, ovvero 0-0. La Juventus in questa nuova stagione sfodera una squadra di campioni, e tutti puntano sulla bravura di Higuain. Ed ecco che ora tocca a Massimiliano Allegri dare un commento su quanto accaduto alla prima partita di Champions della squadra Juventina.

Massimiliano Allegri: Higuain stanco, Dybala sempre lo stesso

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha deciso di dire la sua riguardo al pareggio avvenuto ieri mercoledì 14 settembre, contro il Siviglia. Secondo l'uomo nessuno dovrebbe restare deluso dal risultato ottenuto, la sua è un'ottima squadra che ha moltissime probabilità di andare sempre più avanti, sino al raggiungere all'ambito obiettivo di vittoria. Può capitare in qualunque partita che due squadre vincenti possano arrivare al punto di pareggiare, e questa volta è toccato alla Juventus e al Siviglia. Molti sono i tifosi che non hanno apprezzato la scelta di schierare Asamoah al posto di Pjanic. Il primo, secondo Allegri, non ha sicuramente svolto una bellissima partita come magari lui si sarebbe aspettato, ma il calciatore bosniaco che possiede moltissime qualità tecniche, può dare molto anche entrando più tardi.

Questa spiegazione non riuscirà sicuramente a placare gli animi dei tifosi juventini che avrebbero voluto vedere Pjanic subito in gara.

Allegri continua a Mediaset Premium a dare le dovute spiegazioni a chi ieri avrebbe voluto vedere la sua squadra del cuore vincere. Dybala, secondo molti, sarebbe quest'anno arretrato nella sua posizione.

Ma l'allenatore non è d'accordo, il calciatore in questione ha giocato come nelle stagioni passate. E inoltre pare che Higuain durante la sua prima partita in questa nuova edizione della Champions League fosse molto stanco e quindi non avrebbe dato i risultati sperati. Secondo Allegri la Juventus non è attualmente l'unica squadra che potrebbe vincere, c'è qualcun'altro che è ancora un gradino sopra quindi è necessario restare con i piedi per terra per non restare poi delusi.