L'Inter deve ritornare ai vertici del calcio, questa è la promessa fatta dal Gruppo Suning al momento dell'acquisto del pacchetto di maggioranza della società

I cinesi hanno già dimostrato di cosa sono capaci: gli acquisti di Joao Mario, Candreva, Gabigol, la non cessione di nessuno dei big la scorsa estate, sono segnali di un vento che in casa nerazzurra è cambiato. Le precedenti campagne acquisti/cessioni in casa Inter sono state sempre contrassegnate dall'arrivo alla Pinetina di giocatori che per la maggior parte si sono poi dimostrati non all'altezza della situazione; ora invece si cercano nomi importanti, e Suning sa cosa vuole.

I nomi che circolano sono quasi tutti importanti, se si pensa che uno degli obiettivi di mercato dell'Inter potrebbe essere quel DomenicoBerarditanto desiderato anche dai rivali storici della Juventus e che rappresenta uno dei punti fermi del futuro del calcio italiano e non solo. Ma l'Inter e Suning vogliono di più, vogliono grandi campioni e grandi nomi, come ad esempio Sergio Aguero.

L'argentino bocciato da Guardiola

L'argentino non sembra rientrare nei piani del nuovo tecnico del Manchester City, Pep Guardiola. L'avvio di stagione del 'Kun' è stato in assoluto negativo, infatti sono solo 5 le reti segnate sino ad oggi, e la panchina contro il Barcellona è uno dei segnali che tra lui e l'ex allenatore di Bayer Monaco e Barcellona il feeling non sia dei migliori.

Quello del 'Kun' Aguero non e' l'unico caso di bocciatura, Guardiola infatti ha già fatto fuori Joe Hart, passato al Torino, capitan Kompany e Yaya Toure'.

L'interesse dell'Inter

Per il ventottenne di Buenos Aires, secondo quanto riferito dal portale The Mirror, l'interesse dell'Inter è reale, si potrebbe fare un tentativo per gennaio, anche se lui vorrebbe finire la stagione in Inghilterra, per poi sposare un progetto nuovo in estate.

La qualificazione alla prossima Champions League sarebbe di vitale importanza per dare l'assalto ad Aguero. L'arrivo dell'attaccante del City sarebbe ancora un segnale da parte di Suning di voler fare le cose in grande.