Domani alle 15, presso lo stadio "San Paolo" di Napoli, si celebrerà il big match dell'ottava giornata del campionato di Serie A che vedrà opposti i padroni di casa del Napoli e la Roma. I partenopei hanno bisogno di riscattare il passo falso commesso a Bergamo nell'ultimo turno (nel quale hanno perso per 1-0 contro l'Atalanta).

I giallorossi vengono dal confortante 2-1 maturato all' "Olimpico" contro l'Inter. Sarri si affiderà a Gabbiadini come centravanti titolare, in luogo dell'infortunato Milik, mentre Spalletti deve dissipare ancora alcuni dubbi a centrocampo: Strootman non appare al meglio; se non dovesse farcela a recuperare, è pronto Paredes.

Qui Napoli

Per il Napoli una partita decisiva per capire se a Bergamo si sia trattato solo di un passo falso o di un piccolo campanello d'allarme. Sarri potrà contare su tutti gli effettivi a sua disposizione, aldilà del già citato Milik, e schiererà quindi il suo collaudato 4-3-3.La novità principale riguarda proprio l'utilizzo dal primo minuto di Gabbiadini, chiamato a non far rimpiangere il compagno di reparto polacco. Nel tridente offensivo certo l'impiego di Callejon a destra (già autore di 5 reti in campionato), mentre sulla corsia mancina è ballottaggio tra Mertens e Insigne, con quest'ultimo leggermente favorito. Per il resto, la formazione-tipo delle prime giornate di campionato dovrebbe essere confermata.

Qui Roma

Per Spalletti la lista degli indisponibili è più lunga con Rudiger, Mario Rui, Nura e Vermaelen che, quasi certamente, non saranno della partita. Affianco a De Rossi dovrebbe operare Strootman che, però, è uscito affaticato dalle ultime gare con la Nazionale olandese. Si scalda, perciò, Paredes, pronto a sostituirlo se si dovesse presentare la necessità.

Discorso diverso per Nainggolan: il belga non è apparso molto brillante nelle ultime uscite e Spalletti sembrerebbe intenzionato a preferirgli Florenzi nei tre trequartisti dietro l'unica punta, che dovrebbe essere Dzeko. Se la gara dovesse prendere una piega poco piacevole, Spalletti è sempre pronto ad estrarre dal mazzo la carta Totti per guidare l'attacco.