E' la partita di cartello dell'undicesima giornata delle qualificazioni mondiali in Sudamerica. Parliamo di Brasile-Argentina, partita che terrà con il fiato sospeso i tanti appassionati di calcio che seguiranno questa partita in televisione. Il Brasile è primo in classifica e sembra avere qualcosina in più rispetto ai rivali, che invece annaspano in graduatoria e occupano al momento il quinto posto insieme al Cile. Cosa dicono i pronostici di questa sfida? Il Brasile forse è leggermente favorito, e non solo per il fattore campo, ma l'Argentina farà di tutto per riuscire a strappare un risultato positivo.

Ci riuscirà? Lo sapremo soltanto nelle prime ore della notte dell'11 novembre.

La formazione del Brasile

Il tecnico Tite ha dato una grande impronta al Brasile e non è un caso che siano arrivate quattro vittorie nelle ultime quattro gare. La nazionale verdeoro è favorita dai pronostici per la vittoria in questo match di qualificazioni mondiali e non sembra avere paura degli avversari, tant'è che dovrebbe essere schierata in campo con il 4-3-3. In porta ci sarà il romanista Alisson (nonostante non sia titolare in A con il suo club), mentre sulla linea difensiva troveremo Dani Alves, Miranda, Marquinhos e Marcelo. Sulla linea dei centrocampisti giocheranno Paulinho, Fernandinho e Renato Augusto, mentre in attacco Tite schiererà tre gioielli come Neymar, Coutinho e Gabriel Jesus, che con la loro velocità e imprevedibilità potrebbero fare la differenza.

Come giocherà l'Argentina

Il tecnico Bauza sa benissimo che la sua squadra deve raccogliere un risultato positivo e metterà in campo la miglior formazione possibile. L'Argentina dovrebbe schierarsi con il 4-4-2, che prevede davanti a Romero una difesa a quattro composta da Zabalata e Mas sulle corsie esterne, mentre al centro a far coppia con Otamendi dovrebbe esserci Ramiro Funes Mori.

A centrocampo Enzo Perez a destra, con Di Maria pronto a giostrare sul lato opposto e la coppia Mascherano-Biglia in mediana. In attacco le due stelle d'Argentina Messi e Higuain: faranno la differenza?