Martedì 29, mercoledì 30 novembre e giovedì 1 dicembre torna la Coppa Italia 2016 con il quarto turno. Di seguito il calendario e gli orari delle partite previste nel tabellone della Tim Cup. Quello di fine mese sarà l'ultimo turno prima degli ottavi di finale, dove si registrerà l'ingresso delle squadre, sulla carta, più forti del campionato di Serie A: Napoli, Juventus, Roma, Fiorentina, Inter, Lazio, Sassuolo e Milan. Sottolineiamo anche che prima degli ottavi, ci sarà la finale di Supercoppa italiana tra la squadra di Montella e i campioni d'Italia di mister Allegri.
Il programma
Il calendario del quarto turno della Coppa Italia 2016 inizierà martedì 29 novembre con le partite Empoli-Cesena (ore 15), Chievo-Novara (ore 18) e Torino-Pisa (ore 21). Sulla carta le formazioni di Serie A, che giocano tutte in casa, non dovrebbero avere grandi difficoltà nel superamento del turno. Gli impegni più semplici sono per Chievo e Toro. Facile ipotizzare almeno una goleada in uno dei tre incontri sopracitati da parte del club più quotato. Mercoledì 30 novembre si disputano altre 3 partite: Palermo-Spezia (ore 15), Atalanta-Pescara (ore 18) e Sampdoria-Cagliari (ore 21). A differenze dei primi 3 incontri, il giorno successivo avremo degli scontri anche tra squadre che militano in Serie A.
È il caso del match del Fratelli d'Italia, dove la squadra di Gasperini, sorpresa (in positivo) del campionato, affronterà gli abruzzesi, così come l'incontro di Marassi, dove l'ex Giampaolo sfiderà i rossoblu di mister Rastelli, che in trasferta non si esprimono al meglio. Infine giovedì 1 dicembre le ultime due gare del quarto turno: Genoa-Perugia (ore 18) e Bologna-Verona (ore 21).
È indubbio il favore dei pronostici per le due formazioni di casa ma qualche sorpresa potrebbe arrivare dallo stadio Dall'Ara, dove i rossoblu di Donadoni, qualora sottovalutassero l'impegno contro l'attuale capolista del campionato di Serie B potrebbero anche incappare in una giornata no, favorendo così il passaggio dell'Hellas.
Rispetto alla passata edizione, non figura nessuna squadra di Lega Pro. Lo scorso anno ci fu la favola dell'Alessandria, che arrivò fino in semifinale, giocando contro il Milan il doppio confronto da cui uscì con le ossa rotte (0-1 in casa e 5-0 in trasferta a San Siro). Chi ha maggiori possibilità di compiere l'impresa, nel prossimo turno, è proprio il Verona, anche se non bisogna sottovalutare gli organici di Cesena e Spezia, e le rispettive avversarie, Empoli e Palermo, che potrebbero anche dare priorità al campionato facendosi sorprendere.