Vincenzo Montella, alla vigilia di Milan-Cagliari, ha acceso la conferenza stampa di Milanello, quando tutto sembrava sereno e sopito, nel primo incontro ufficiale del 2017 con i media dopo la Supercoppa vinta a Doha. Ad una domanda su Niang e Bacca, l'allenatore del Milan a sorpresa ha dichiarato: "Niang ha avuto un virus importante e questo l'ha compromesso dal punto di vista fisico. Adesso l'ho visto molto bene, soprattutto a livello di testa. Ha voglia di tornare al livello di inizio stagione, se non migliore. Bacca? Sta facendo bene, non sta segnando molto.

Ha sbagliato gol che non siamo abituati a vedergli sbagliare, ma è sempre dentro la partita. E' un calciatore che son contento di segnare, son contento che tornerà a segnare come son abituato. Incedibili Bacca e Niang? Nessuno lo è, nemmeno io lo sono".

Milan attento: i grandi Club cominciano a seguire anche Montella

In molti hanno interpretato la dichiarazione odierna dell'allenatore del Milan come ad una apertura alla partenza di qualche suo giocatore, soprattutto in attacco. In quel caso, però, sarebbe stata del tutto sufficiente la frase canonica che si pronuncia in questi casi: "Nessuno è incedibile". Non avrebbe fatto stare molto sereni i tifosi del Milan che vogliono sentirsi ripetere un giorno sì e l'altro pure che Donnarumma è incedibile, ma saremmo rimasti nell'ortodossia.

Forse scontata e ripetitiva, ma pur sempre ortodossia. Invece è arrivato il "nemmeno io". E questo fa pensare, perchè sono molti i siti specializzati che stilano la lista delle priorità dei contratti dei giocatori rossoneri da prolungare e da blindare, in relazione alle rispettive scadenze: da Donnarumma a De Sciglio, da Suso a Romagnoli e così via.

Nessuno ha mai aggiunto Montella, ma dopo il "nemmeno io" di oggi, forse c'è qualcosa da aggiornare.

Montella gioca bene e al Milan si è completamente rilanciato: senza grosse pretese di mercato...

Il Montella approdato al Milan in estate, era reduce da una esperienza non esaltante in un Club di grande tradizione ma non di primissima fascia, come la Sampdoria.

Doveva rilanciarsi in una grande piazza. E lo ha fatto. Ha retto le pressioni, ha preso dal mercato quello che gli hanno dato e senza grosse pretese ha vinto un titolo e ha girato a Natale con la squadra che, in caso di vittoria a Bologna, sarebbe stata terza a soli due punti dal secondo posto. Ci sta quindi che Montella piaccia ai grandi Club: gioca bene, fa gruppo, senza spese pazze sul mercato. A questo punto il tecnico campano avrebbe piacere che qualcosa venisse fatto, sul mercato di Gennaio. E' pronto ad andare avanti con i suoi, ma se arrivasse qualcuno per migliorare la squadra, ha detto oggi a Milan TV, "ne saremmo contenti sia io che i giocatori...". Anche Montella quindi vuole conoscere il futuro progetto sportivo del Milan. Perchè in giro non piacciono solo i giocatori che allena, ma anche lui...