Il calciomercato ha riaperto da pochi giorni ma già sta entrando nel vivo. I top club si stanno muovendo per rinforzare le rose a disposizione degli allenatori in modo da poter affrontare la seconda parte della stagione al meglio. In Italia, le big hanno già movimentato il calciomercato: la Juventus ha acquistato Rincon e la risposta del Napoli è stata Leonardo Pavoletti. L'Inter sta per chiudere per Roberto Gagliardini versando nelle casse dell'Atalanta una cifra vicina ai 28 milioni di euro. La Roma sta trattando Feghouli mentre la Lazio vuole El Ghazi dall'Ajax.
Il Milan invece si sta concentrando sulle uscite: l'imperativo in casa rossonera è 'vendere'. Adriano Galliani è chiamato al difficile compito di portare a Milanello forze fresche senza finanze a disposizione. Nel mirino dell'amministratore delegato del Milan c'è da tempo un obiettivo comune con la futura società cinese: Keita Baldè. L'idea di Galliani è quella di proporre alla Lazio di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 30 milioni di euro. Fassone, futuro amministratore delegato, sta temporeggiando nonostante anche nei suoi pensieri c'è da tempo il giocatore senegalese biancoceleste.
Insidia Manchester United
Ogni mossa sul fronte calciomercato, Adriano Galliani deve concordarla con Sino-Europe Sports.
Metodo macchinoso che rischia di danneggiare il Milan. Su Keita Baldè, infatti, c'è il Manchester United di José Mourinho. I 'Red Devils' hanno individuato nel talento classe '95 l'attaccante che può completare il reparto offensivo dello Special One. Il club di Manchester è pronto a mettere sul piatto i 30 milioni richiesti da Claudio Lotito per il giocatore.
Keita non sta accettando le proposte di rinnovo e il patron biancoceleste rischia di vedere ridursi il prezzo del cartellino già nel prossimo giugno a causa del contratto in scadenza nel 2018. La Lazio non vuole far partire il giocatore a gennaio ma di fronte alle offerte messe sul piatto e considerando i continui rifiuti per il rinnovo contrattuale, potrebbe convincersi a cederlo in questa sessione.