Dopo il trionfo di ieri sera in terra lusitana, i tifosi si domandano quando si gioca il ritorno di Juventus-Porto, match valido per gli ottavi di finale di Champions League. Nonostante l'assenza di Bonucci, la squadra di Massimiliano Allegri ha dominato in lungo e largo, fin dai primi minuti di gara, aumentando la pressione dopo che i padroni di casa sono rimasti in dieci alla mezzora del primo tempo per l'espulsione di Telles, gravato da due cartellini giri nel giro di pochi minuti. Di Pjaca e Dani Alves le reti del 2-0 finale con cui i bianconeri attenderanno i propri avversari allo Stadium di Torino.

Quando si gioca Juventus-Porto?

La data della gara di ritorno Juventus-Porto di Champions League è fissata per martedì 14 marzo. Mancano quindi tre settimane per rivedere i campioni d'Italia sul palcoscenico della competizione europea più importante per club.

La qualificazione non dovrebbe essere in discussione, anche perché risulta difficile credere che i lusitani possano segnare 3 reti a Torino, sopratutto senza che i bianconeri riescano a segnare almeno un gol, nonostante a Oporto le 5 stelle abbiano steccato.

Gli highlights del match d'andata

Vedere Bonucci seduto su uno sgabello in tribuna, vicino a Marotta e Nedved, ha stretto il cuore di milioni di tifosi della Vecchia Signora, anche se non sono mancati, nelle ultime ore, gli attestati di stima al tecnico Massimiliano Allegri, che dopo gli sfoghi di Dybala e Lichtsteiner ha voluto ribadire a tutto il gruppo chi fosse il leader all'interno dello spogliatoio.

L'assenza di Leo, nel reparto difensivo bianconero, non si è poi fatta sentire così tanto. Vuoi per la pochezza del reparto offensivo lusitano, vuoi per la grande organizzazione di gioco bianconera, che ha fatto il resto.

A decidere l'incontro non sono stati i tanto attesi fuoriclasse, da Higuain a Dybala, passando per Mandzukic e Pjanic, senza dimenticare Cuadrado.

I gol sono arrivati dalla panchina d'oro, con Allegri che è riuscito ad indovinare i cambi nel corso del secondo tempo. L'ingresso di Pjaca al posto di un esausto Cuadrado è stato ripagato con il primo gol in bianconero dell'ex baby talento della Dinamo Zagabria, che ha sbloccato la partita al 27' della ripresa, cinque minuti dopo aver fatto il suo ingresso in campo.

Trascorrono due minuti e arriva il secondo gol della Juventus. Lo firma Dani Alves, subentrato da un minuto a Lichtsteiner. Un uno-due terrificante dei campioni d'Italia in carica, che nel finale hanno anche avuto la possibilità di arrotondare il risultato con Khedira, rete che avrebbe reso il ritorno a Torino un'autentica passerella.