Una doppietta incredibile del 'gioiellino' Mattia Caldara regala all'Atalanta un'incredibile notte al San Paolo, una notte che assume i contorni del capolavoro. Tutto perfetto. Non è stata una partita di sofferenza quella contro il Napoli ma una partita 'epica', di comando. Anche il pubblico partenopeo, che ha imparato ad apprezzare il bel calcio, alla fine non può far altro che applaudire. L’Atalanta gioca da grandissima squadra, colpisce al primo affondo con Caldara su calcio piazzato (10 reti nel torneo, record in Serie A) e si dimostra perfetta quando rientra in campo a inizio ripresa senza soffrire minimamente la reazione prevedibile del Napoli. E gli uomini di Gasperini cosa fanno?

Si concedono il lusso di prendere in mano la partita, di reagire all’ingenua espulsione di Kessie andando subito a mettere a segno la rete del raddoppio, ancora con lui, con Mattia Caldara che, ironia della sorte, sotto la maglia nerazzurra dell'Atalanta, ha già pronta quella bianconera della Juventus. L'azione è aperta e poi chiusa dal talento bergamasco che anticipa Milik e con un sombrero parte verso l’area avversaria (in dieci contro undici): là va a raccogliere lo splendido invito di Spinazzola per mettere in cassaforte la vittoria.

Napoli-Atalanta 0-2: clamorosa doppietta di Caldara

Al Napoli va tutto storto: prende due pali, fatica a recuperare palla perché la difesa a 3 dell'Atalanta manda a vuoto il primo pressing.

La squadra di Sarri è spesso costretta al lancio verticale per cercare di allungare gli avversari, ma la soluzione non porta frutto. Il Napoli comincia nel peggiore dei modi quei 10 giorni che potrebbero decidere la stagione: ormai lo scudetto è andato, ora arriveranno la Juventus in Coppa Italia, la Roma in campionato (e il pericolo di perdere la terza posizione) e poi il Real Madrid in Champions League.

Sarà dura, durissima per Maurizio Sarri.

Napoli-Atalanta, voti Gazzetta dello Sport Fantacalcio Serie A, sabato 25 febbraio 2017

Reina 5,5; Hysaj 4,5 (Maggio senza voto), Maksimovic 4,5, Albiol 5,5, Ghoulam 5; Zielinski 6, Diawara 5, Hamsik 5 (Milik 5); Callejon 5, Insigne 5,5 (Pavoletti senza voto), Mertens 5,5.

Berisha 7,5; Toloi 8, Caldara 9, Masiello 7; Conti 6,5, Kessie 5,5, Freuler 7, Spinazzola 8; Kurtic 7 (Cristante senza voto); Petagna 7 (Zukanovic senza voto), Gomez 6,5 (Grassi senza voto).