Il mondo del calcio è sotto shock. Due diversi episodi accaduti in Sudamerica hanno scosso calciatori, tifosi e appassionati di calcio. I due episodi hanno coinvolto un tifoso in Argentina e un calciatore a Panama, entrambi terminati in maniera drammatica.

Durante una partita del campionato argentino di Primera Division tra Belgrano e Talleres, un tifoso della società con sede a Cordoba, è stato assassinato. L'episodio è successo in tribuna dove la vittima Emanuel Balbo, è stato lanciato nel vuoto dagli spalti dello stadio 'Mario Kempes'. L'uomo, 22 anni si è schiantato al suolo dopo un volo di 10 metri.

La vicenda ha assunto risvolti macabri se si pensa al motivo della tragedia. Balbo, supporter del Belgrano, si trovava in tribuna per sostenere la sua squadra quando tra gli spalti scorge il volto dell'assassino del fratello ucciso nel 2012 a seguito di un incidente stradale. Essendo stato riconosciuto, l'assassino si è messo ad urlare contro Balbo accusandolo di sostenere gli avversari del Talleres. A quel punto gli ultras del Belgrano hanno iniziato a picchiare il povero ragazzo per poi buttarlo dal parapetto uccidendolo.

L'altra tragedia a Panama ha coinvolto un calciatore della Nazionale della repubblica dell'America Centrale. Si tratta di Amilcar Henriquez, 33 anni, calciatore del Arabe Unido, club della massima divisione panamense, ucciso davanti alla sua abitazione.

Il giocatore era tornato da poco a giocare per il club nel quale era cresciuto ed era un pilastro della Nazionale della Repubblica di Panama avendo collezionato ben 75 presenze nel corso della sua carriera. Secondo le ricostruzioni, Henriquez è stato assassinato davanti casa a seguito di una sparatoria nella città portuale di Colon.

Il giocatore panamense sarebbe stato vittima di un regolamento di conti. Al momento sono state fermate già quattro persone di cui gli inquirenti sospettano un coinvolgimento. Tre di loro sono minorenni mentre un quarto ha solo 19 anni. All'interno dell'auto rubata sulla quale viaggiavano, sono state rinvenute armi e si sospetta che tra quelle c'è proprio l'arma che ha ucciso il calciatore dell'Arabe Unido.

Il club panamense ha rilasciato un comunicato di cordoglio e sulla tragedia si è espresso anche il presidente della Repubblica di Panama Juan Carlos Varela condannando con forza l'assassinio del calciatore e promettendo di fare chiarezza sulla vicenda che ha colpito il club, il giocatore e la sua famiglia.