Dopo il pareggio di sabato scorso contro il Fano A.J., la società veneziana capitanata da Filippo Inzaghi ha conquistato con tre giornate di anticipo la Serie B. Tra numerosi brindisi e incontenibili urla di gioia i tifosi hanno festeggiato a lungo la promozione. Non succedeva da ben 12 anni. Immediati i complimenti del Sindaco della città “un segno tangibile - ha affermato Luigi Brugnaro - di come la serietà delle persone, il lavoro di squadra e le scelte ragionevoli e ponderate vengano sempre premiate. Un tifo, il nostro, per tutti coloro che praticano sport e contribuiscono alla costruzione di un progetto educativo di ampio respiro metropolitano".

Immensa felicità anche quella del Presidente Joe Tacopina che, due anni fa, aveva promesso ai propri tifosi la Serie B. Con questo successo l'avvocato newyorkese ha dimostrato di mantenere la sua parola ed ora si prefigge di riportare presto la squadra veneziana in Serie A. Il club arancioneroverde manca infatti nella massima serie dalla stagione 2001-2002. E a soli pochi giorni dalla promozione in B già si parla del nuovo stadio.

Un progetto per rilanciare Venezia

"A discutere sulla costruzione di un nuovo stadio a Venezia, ha spiegato Luigi Brugnaro nell’incontro di martedì pomeriggio all’Ateneo Veneto, si va avanti da oltre 60 anni, ma ora bisogna iniziare a crederci veramente". La realizzazione del nuovo stadio, insieme ad altri progetti strategici come quello su Porto Marghera contribuirà infatti, secondo il Sindaco al rilancio della città lagunare in un particolare momento di difficoltà finanziaria.

La nuova struttura ospiterà fino a 25mila spettatori

Le aree interessate al progetto sono i 30 ettari dell’immobiliare del Casinò ma non si esclude il ricorso ad acquisizioni anche dai privati. Il nuovo impianto dovrebbe accogliere circa 25mila spettatori ed essere una vera e propria cittadella dello sport grazie alla realizzazione di numerosi negozi e ristoranti.

Con la costruzione del nuovo stadio saranno inoltre creati nuovi posti di lavoro. Si parla di circa 10 mila assunzioni.

Collegamento diretto con l’aeroporto

Per evitare intasamenti nelle strade e permettere così ai tifosi di raggiungere senza problemi l'impianto sportivo, è prevista una fermata della Metropolitana di superficie (S.F.M.R) proprio all’altezza del nuovo stadio.

Il progetto sembra serio, l'obiettivo vicino da raggiungere. Ora si attendono solo gli sviluppi.