37esima giornata di Serie A, penultima giornata del campionato che vede quasi tutto deciso.
Juventus campione per la sesta volta consecutiva
La Juve entra di diritto nella storia nazionale ed Europea perché è la prima squadra in assoluto a vincere sei campionati consecutivi nei cinque campionati più importanti d'Europa grazie alla schiacciante vittoria per 3 a 0 contro un Crotone in cerca della salvezza. Ora gli uomini di Allegri dovranno concentrarsi solo a Cardiff e alla Champions.
Ultimo posto Europa deciso, Milan dopo 3 anni torna sul palcoscenico europeo.
Dopo 3 anni il Milan targato cinese trova la sua prima vittoria dell'era Li che vale il sesto posto in classifica e il terzo turno ai preliminari di Europa League. Dopo un primo tempo senza gol, condito da errori sotto porta da parte dei Diavoli, la squadra di Montella capitalizza al 69' con Deulofeu per poi raddoppiare con Honda al 73' su punizione (primo centro per il giapponese) e chiudere tutto con Lapadula al 91'. Da segnalare il debutto di Patrick Cutrone subentrato all' 85' al posto di Deuolofeu.
Genoa salvo, Empoli e Crotone si giocano tutto nel finale.
Dalle lacrime all'esonero per poi tornare e salvarsi, questo è stato il calvario di Juric e della sua squadra che con si impongono in casa con un 2 a 1 sul Torino di Sinisa Mihajlovic con le reti di Rigoni e Simeone.
Nulla è bastato il gol di Ljajic al 89'. Empoli e Crotone cadono rispettivamente contro Atalanta e Juventus e rimangono a contendersi la permanenza in massima serie all'ultima giornata, con il Crotone che potrà vantare il fattore casa contro una Lazio oramai in Europa mentre l'Empoli dovrà vedersela contro il Palermo già retrocesso in trasferta.
Sassuolo gol-mania
Con un 6 a 2 rifilato al Cagliari il Sassuolo per poco non riesce ad eguagliare i sette gol fatti dalla Lazio contro la Samp. Tuttavia l'ultimo dei sei gol, quello di Matri al 90' era in netta posizione di fuorigioco non segnalato da nessuno. Con questo infelice risultato il Cagliari dimostra ancora una volta una debolezza eccessiva in trasferta e raggiunge i 75 gol subiti, peggio di loro solo il Palermo e il Pescara, entrambe retrocesse.
Pareggio a Udine tra espulsioni e gol festeggiato dell'ex
La partita finisce in parità ma con ben 3 espulsioni, due per la squadra di Delneri e uno per la squadra di Giampaolo. Apre le danze l'Udinese con Théréau al 5' ma all'inizio della ripresa rimane in 10 per il rosso diretto a De Paul. Al 64' succede il fattaccio, rigore trasformato da Muriel, ex di turno che festeggia in maniera beffarda per poi essere rincorso dai giocatori della sua ex squadra. Finisce con l'espulsione del bomber colombiano e di Danilo.
Posticipo praticamente inutile tra Lazio e Inter
Lazio-Inter è il posticipo di questa penultima giornata che vede i nerazzurri tornare alla vittoria, in rimonta, per 1 a 3 sui biancocelesti con Gol di Andreolli al 31' e al gol di Eder al 74' con in mezzo l'autorete di Hoedt al minuto 37.
Da segnalare le espulsioni di Keita e Lulic, entrambi per somma di ammonizioni e la rete in apertura proprio di Keita al 18'. Dopo il gol della squadra d'Inzaghi i tifosi ospiti hanno lasciato il campo in segno di protesta contro la squadra e la società.