L'amichevole di oggi fra Milan e Bayern Monaco, giocata allo Shenzhen Universiade Sports Centre, ha portato ottime notizie sul fronte del calcio giocato, con i rossoneri che hanno riscattato l'opaca prestazione contro il Borussia Dortmund imponendosi sui bavaresi con un secco e inappellabile 4-0, scaturito dalle reti di Kessié, di Calhanoglu e dalla doppietta del bomber proveniente dal settore giovanile Patrick Cutrone. Al di fuori del campo si sta però giocando una partita molto più importante di quella sul terreno di gioco, quella che potrebbe portare il talento portoghese classe '97 Renato Sanches alla corte di Montella in questa sessione di mercato.

La formula del prestito biennale apre le porte all'arrivo in rossonero di Renato Sanches

Nel corso di una lunga intervista al Corriere dello Sport, il direttore sportivo del Milan Massimiliano Mirabelli ha confermato l'interesse dei rossoneri per Renato Sanches, già anticipato dall'amministratore delegato dei bavaresi Karl-Heinz Rummenigge. Il Bayern Monaco non ha però alcuna intenzione di svendere il proprio gioiello, prelevato soltanto un anno fa dal Benfica per 35 milioni più bonus. Per il talento portoghese i bavaresi hanno richieste particolarmente elevate, quantificabili in poco meno di 50 milioni di euro. Una cifra imponente anche per le floride casse dei rossoneri, già provate da una campagna acquisti da più di 150 milioni di euro.

A favorire la buona riuscita dell'operazione potrebbe però essere l'apertura da parte del Bayern a una formula basata sul prestito biennale, a cui dovrebbe però essere collegato un obbligo di riscatto da parte della società di Via Aldo Rossi. Questo particolare meccanismo consentirebbe ai rossoneri di spalmare l'elevato investimento su più esercizi, garantendo così ossigeno a una campagna acquisti ancora da rifinire e il rispetto delle rigide regole del Fair Play finanziario.

Nonostante il possibile inserimento di altri top club come il Manchester United, la trattativa pare ben avviata e, vista l'affidabilità dimostrata dal tandem Fassone-Mirabelli in questo primo scorcio di mercato, i tifosi rossoneri possono essere sicuri: non verrà lasciato nulla di intentato.

I numeri e la carriera di un predestinato

Dopo la trafila nelle giovanili, il centrocampista Renato Sanches approda nella prima squadra del Benfica nella stagione 2015-2016, imponendosi da subito nella formazione titolare e guadagnandosi a soli 18 anni una clamorosa convocazione in nazionale per i campionati europei del 2016, vinti proprio dai portoghesi anche grazie a una sua provvidenziale rete nei quarti di finale contro la Polonia. Le ottime prestazioni con il Benfica e con la nazionale portano Sanches a conquistare due importanti riconoscimenti come l'European Golden Boy riservato al migliore giocatore Under 21 e il premio come migliore giovane dell'Europeo. A spuntarla fra i tanti club interessati all'acquisto del portoghese è il Bayern Monaco, dove però il giocatore non riesce a trovare lo spazio sperato.

Gli arrivi di Tolisso e James Rodriguez in Baviera durante questa sessione di mercato potrebbero ridurre ulteriormente il già esiguo spazio in prima squadra di Renato Sanches, che nell'anno che si concluderà con il Mondiale ha l'impellente necessità di giocare stabilmente, in modo da garantirsi il posto nella nazionale portoghese e rimpinguare il suo bottino già importante di 13 presenze. Il Milan non vede l'ora di accogliere Renato Sanches e offrirgli tutto lo spazio di cui ha bisogno.