Il popolo italiano ha ancora negli occhi il pareggio della Nazionale in quel di San Siro con la Svezia. Risultato che ha decretato il mancato ingresso dell'Italia ai Mondiali di Russia 2018, in favore della nazionale svedese. Risultato sorprendente per gli italiani, che negli ultimi sessantanni non avevano mai assistito all'esclusione dai Mondiali di calcio della squadra del Belpaese. Nelle ultime ore, sul web in particolar modo, sta circolando una voce insistente, anche se difficilmente realizzabile. Si tratta della possibilità di scendere in campo dal prossimo 14 giugno (data d'inizio della massima competizione calcistica) attraverso un punto del regolamento della Federazione Internazionale di Calcio.

Si parla del ripescaggio previsto dall'articolo 7 del regolamento ufficiale della FIFA, che prevede la possibilità che una Nazione calcistica possa essere esclusa dal Mondiale (o annunciare il proprio ritiro), in favore di un'altra scelta dalla stessa Federazione, alla quale va la totale discrezione sull'eventuale nome della subentrata nella lista delle 32 qualificate, ovviamente non per meriti sportivi. Ma andiamo ad osservare, nel dettaglio, di cosa si tratta.

Il ripescaggio è possibile

Tutti ne parlano e, anche se pare e dovrebbe essere difficilmente possibile da realizzarsi, il regolamento della FIFA prevede la possibilità di una sorta di "ripescaggio" in vista del Mondiale: 'ma qualcosa deve andare male'.

L'unica possibilità di un'esclusione a sorpresa, sarebbe legata ad un eventuale - e scongiurato - disastro in termini di guerre o gravi questioni sociali, che potrebbero verificarsi in Paesi come l'Egitto, l'Iran, l'Arabia Saudita, la Corea del Sud, la Nigeria o il Senegal. In caso di tale catastrofe, la nazionale italiana potrebbe essere (considerato che è la migliore seconda esclusa) scelta dai vertice della FIFA per andare al prossimo Mondiale in sostituzione di un'altra squadra.

Precedente 'fortunato'

Non si tratterebbe del primo caso, visto che nel passato è già successo; il riferimento è al lontano - ma non cosi lontano - 1992, quando la Jugoslavia venne esclusa dagli Europei per via della situazione drammatica in corso con la guerra nei Balcani. Al posto della nazionale jugoslava subentrò la Danimarca, che completò il proprio percorso con la vittoria della più importante competizione d'Europa. Per rimanere aggiornati, basta cliccare sul "SEGUI".