Il calcio è uno sport che regala delle emozioni uniche e più le squadre sono piene di campioni, più ci si emoziona. Alla squadra stellare, in più aggiungiamo lo sfondo della Tour Eiffel al Parco dei Principi, è la magia è fatta. Ma come in tutti i club, anche i migliori hanno dei problemi, non è sempre tutto rose e fiori. Stiamo parlando del Paris Saint Germain, la squadra dello sceicco Nasser Al-Khaleïfi. Non basta essere prima in classifica a 50 punti nella Ligue1, per cancellare i malumori. Che gli animi fossero già caldi, lo sapevano tutti.
Cavani non riesce proprio accettare l'arrivo del talento brasiliano Neymar. Soprattutto, non sopporta di essere messo ai margini, dall'ultimo arrivato, anche se è già la seconda volta l'attaccante uruguaiano viene messo in secondo piano. Anche Neymar, ex blaugrana non accetta però di dividere lo scettro di "Principe di Parigi" e così, i litigi arrivano all'ordine del giorno. Questa volta però la bomba nello spogliatoio, è scoppiata per via di un ritardo da parte di Cavani, che si è presentato con qualche giorno di ritardo alla ripresa degli allenamenti dopo le festività natalizie.
Cavani fuori rosa (momentaneamente?)
A far tornare i malumori in casa parigina, nello spogliatoio del Psg è stato il rientro in ritardo di Cavani dalle vacanze natalizie.
A prendere parola è stato il capitano brasiliano, ormai punto di riferimento per i tanti tifosi. Chiaro e netto l'intervento del capitano, ex rossonero: "Il ritardo di Cavani ha spostato gli equilibri in un momento importante della stagione". E quando si dice piovere sul bagnato, è arrivato anche il rimprovero del tecnico Emery, che in vista della partita di coppa ha deciso di non convocare l'attaccante, proprio per punizione.
Purtroppo però Edinson, non è nuovo a questi ritardi post Natale, anche lo scorso anno fu ripreso da un certo Ibrahimovic, facendolo mettere fuori rosa. Ad esultare ovviamente è stato il blocco Neymar, Mbappè che domenica nella sfida col Reims hanno dimostrato di non far rimpiangere Cavani, perché entrambe hanno segnato una doppietta, rifilando un bel 6-1.
Ma Edinson Cavani, non è stato l'unico ad arrivare con qualche giorno di ritardo, perché anche Javier Pastore ha emulato l'uruguagio. Anche sull'argentino, Thiago Silva ha espresso la sua, definendo uguale la cosa una mancanza di rispetto, ma nel caso di Pastore ha ammesso che il tutto sia avvenuto per una questione di mercato, infatti Pastore scontento di essere una riserva, è ponto a fare le valigie già a gennaio. Cavani e Pastore, sono ormai gli scontenti di questa squadra, nonostante il club sia in lotta su vari front nella stagione. Chissà che il mercato, ci riservi qualche sorpresa all'ombra della Tour Eiffel.
