Alessandro Florenzi è un calciatore e un ragazzo che non ha mai problemi a metterci la faccia. Anche stavolta dopo la disastrosa sconfitta interna contro la Sampdoria analizza la partita e il momento negativo della sua squadra. La sconfitta della Lazio a Milano con il Milan e il pareggio dell'Inter contro la Spal, mantengono tuttavia la Roma in piena corsa per un posto nella prossima edizione della Champions League. Il rigore sbagliato dal calciatore ha messo una pesante ipoteca sulla sconfitta dei giallorossi contro la Sampdoria.

Le dichiarazioni di Florenzi nel post partita

Alessandro Florenzi si assume tutte le responsabilità sul rigore sbagliato e ammette la crisi di gioco e risultati che sta attanagliando la squadra giallorossa. Smentisce il fatto che il trend negativo possa essere colpa delle voci di mercato, accetta i fischi dei tifosi e afferma che la delusione è la stessa che hanno anche i calciatori. Si impegna come tutti i suoi compagni a far si che la rotta sia invertita rapidamente. A chi gli chiede del perché lui e i suoi compagni non siano andati sotto la curva a fine gara risponde dicendo che c'è una regola che lo vieta per evitare tensioni con il pubblico. Florenzi ammette che la prima mezz'ora sia stata una delle più brutte fatte dalla squadra giallorossa e che comunque anche quando creano palle gol non riescono a finalizzarle.

Il calciatore come suo costume non cerca scuse o alibi e smentisce categoricamente il fatto che possa trattarsi di un evidente calo fisico. Florenzi sostiene che a parte qualche battuta, nello spogliatoio non si parla di mercato ma tutti i calciatori sono concentrati sull'allenamento e sulla partita. Sarà l'allenatore ad individuare se bisognerà lavorare concentrandosi prevalentemente sulla parte tecnico/tattica o su quella mentale.

Il giocatore sostiene che sicuramente la Roma sta facendo un campionato che lui non si aspettava facesse, sono tanti i punti di distacco da Juventus e Napoli, che stanno facendo un campionato a parte, e lotteranno con Lazio e Inter per ottenere un posto in Champions League. Per quanto riguarda il discorso mercato, Florenzi non attribuisce nessuna responsabilità alla società e dice che comunque in campo ci vanno i calciatori e che la società ha tutto il diritto e le possibilità di decidere sui calciatori sia in fase di acquisizione che di cessione. Si augura che dalla prossima ci sia una svolta anche se la svolta già sarebbe dovuta esserci contro la Sampdoria.