L'esterno rossoblu Simone Verdi è stato intervistato poco fa ai microfoni di Sky Sport 24 e ha spiegato i reali motivi che lo hanno spinto a dire no all'importante offerta del Napoli di Aurelio De Laurentiis. L'esterno felsineo ha affermato che non se la sente di lasciare il Bologna in questa sessione invernale di calciomercato, in quanto ha intrapreso un importante percorso di crescita con il club romagnolo ed ha intenzione di portarlo avanti fino al termine della stagione. Inoltre, alla domanda se il motivo del suo rifiuto fosse legato al poter indossare una maglia da titolare nel Napoli, ha prontamente risposto di non aver mai fatto richieste del genere, in quanto sa bene che in un top club come quello partenopeo, nessuno può garantirti nulla, ma sta al singolo giocatore ritagliarsi un importante ruolo all'interno della squadra.

Infine, il 25enne conclude affermando che sa di aver perso un treno, però a giugno può capitare di tutto e lui farà il possibile per dimostrare il suo valore e far sì che questo treno o un altro possa passare una seconda volta.

'Ho ascoltato tutti, ma alla fine ho scelto con la mi testa'

Simone Verdi ha affermato di aver ascoltato con rispetto le parole di tutti, ma che alla fine la scelta finale l'ha fatta lui, in totale autonomia. Il calciatore rossoblu ha voluto ringraziare la società bolognese per il sostegno e per la vicinanza nei suoi confronti. Inoltre, la decisione di restare di Verdi è maturata proprio perché vuole ringraziare il club felsineo per averlo fatto crescere e maturare, ma soprattutto per essere stato uno dei pochi club a credere fortemente in lui, quando nessuno lo aveva fatto.

Infine, Verdi rivela anche la sua chiacchierata con Maurizio Sarri: l'esterno ha affermato che il tecnico azzurro capisce la sua scelta e gli ha detto che l'importante è che questa decisione lo renda felice.

Il Napoli torna sul mercato e valute tre alternative

Dopo il no di Simone Verdi, il direttore sportivo Giuntoli deve accelerare per concludere la trattativa con Deulofeu, l'attaccante spagnolo di proprietà del Barcellona che sarebbe molto favorevole a trasferirsi alla corte di Maurizio Sarri.

Però quello di Deulofeu non è l'unico nome sul taccuino di Giuntoli, infatti, nelle ultime ore è finito nel mirino del Napoli, il brasiliano Lucas Moura finito ai margini del club parigino. L'unico problema di questa trattativa, è l'eccessivo prezzo che chiede il Psg, prestito oneroso a 3 milioni di euro, con obbligo di riscatto a 30 milioni, cifra ritenuta eccessiva dalla società partenopea. Infine, c'è la pista italiana: quella che porta a Politano del Sassuolo, che però al momento è ritenuto incedibile dalla società emiliana.