In serie C, il posticipo serale di oggi, 9 aprile, Catania-Juve Stabia chiuderà la 34a giornata di campionato, girone meridionale.

Gli etnei devono assolutamente vincere per restare agganciati al treno della promozione diretta in serie B, nella scia del Lecce, vittorioso a Reggio Calabria. Cade malamente il Trapani contro la Virtus Francavilla e adesso deve sperare in qualche passo falso di Lecce e Catania, prima dello scontro diretto con gli etnei.

Negli altri raggruppamenti, nel girone A, il Livorno perde l'ennesima gara contro l'Olbia ed il Siena, pur avendo riposato, rimane in testa alla classifica con 1 punto di vantaggio sui labronici.

Rientra in gioco anche il Pisa che ora 'vede' la testa della classifica a tre sole lunghezze, ma con una gara in più.

Nel girone B, pur rallentando, il Padova rimane in testa con 7 punti di vantaggio sulla Reggiana che deve però recuperare mercoledì 11 aprile una gara e potrebbe portarsi a sole quattro lunghezze dai patavini.

Insomma, quando sembrava tutto deciso per la testa della classifica ecco riaprirsi i giochi in tutti e tre i gironi con un finale di stagione veramente palpitante.

Matera, due punti di penalizzazione

Chi invece dovrà guardarsi da un finale di stagione con il rischio di non disputare i play off è il Matera club del girone C, oggi saldamente nelle prime posizioni della graduatoria che però deve fare i conti con il Tribunale Federale Nazionale.

Infatti, in queste ultime ore, l'organo di giustizia sportiva ha inflitto alla società lucana 2 punti di penalizzazione in classifica da scontare nel campionato in corso per alcune violazioni Covisoc. Inoltre, lo stesso Tribunale ha sanzionato l’amministratore unico e legale rappresentante della società Antonio Taccogna con 3 mesi di inibizione.

Purtroppo, per la società lucana si prevedono altre sanzioni, per la stessa motivazione, che potrebbero sconvolgere la classifica odierna.

Sesa, 'La serie B per il Lecce è una vera maledizione'

Da segnalare, infine, un'intervista ai microfoni di TMW, rilasciata da David Sesa, ex attaccante di Lecce, Napoli e Spal, sul momento non proprio esaltante che sta vivendo la squadra giallorossa.

E parlando proprio del Lecce ha voluto commentare il finale di stagione dei salentini, che si sono ripresi con la vittoria di Reggio Calabria, mentre ora aspettano il risultato del Catania. 'Deve sperare in un passo falso degli avversari e non è mai bello, le carte in tavola sono cambiate' ha aggiunto. E a proposito di promozione Sesa ha voluto ricordare la sfortunata storia del Lecce, negli ultimi campionati di Serie C, e le finali perse sul filo di lana. 'Sembra davvero una maledizione, ricordo qualche anno fa un vantaggio di dodici punti sul Carpi e alla fine furono loro a salire', ha aggiunto. A Lecce, ovviamente, tutti fanno gli scongiuri.