La festa del Real Madrid per la tredicesima vittoria in Champions League è stata parzialmente offuscata dalle dichiarazioni rese da Cristiano Ronaldo a fine partita. Al termine della partita il fuoriclasse portoghese ha riferito ad un giornalista spagnolo che è stato bello giocare nel Real. Dichiarazioni al passato che hanno fatto allarmare i sostenitori dei blancos. "Presto farò chiarezza sul mio futuro".

La notizia ha fatto il giro del mondo ed ha provocato la reazione stizzita di Florentino Perez: "Ognuno può dire quello che vuole ma penso che sia il momento di festeggiare". Il presidente del glorioso club iberico ha nascosto a fatica il malumore per l'uscita di CR7. Secondo i ben informati il feeling tra attaccante e presidente sarebbe ai minimi termini per questioni legate all'adeguamento dell'ingaggio. Visto il clamore mediatico creato dalle sue esternazioni Ronaldo ha deciso di tornare in zona mista per chiarire meglio il suo pensiero. "Non era il momento giusto ma sono stato onesto e non me ne pento.

Ovviamente ho qualcosa da dire ma parlerò nei prossimi giorni".

Ronaldo: 'Non è un problema di soldi'

Stuzzicato dai giornalisti il portoghese ha spiegato che alla base delle sue affermazioni non ci sono questioni economiche. "E' un discorso che parte da lontano, i soldi non sono il problema. Neymar? Non temo nessuno ho vinto cinque Champions e cinque palloni d'oro. Ero già nella storia ma ora lo sono ancora di più". CR7 ha aggiunto che ora vuole festeggiare con i compagni e vivere al massimo questo momento con i compagni di squadra. "Sono il capocannoniere con 15 gol della più importante competizione calcistica e le situazioni personali di ciascun giocatore non sono importanti in questo momento.

Avrò una settimana per pensare al mio futuro prima di concentrarmi sulla nazionale e sul mondiale". Ronaldo non ha voluto replicare alle dichiarazioni di Florentino Perez. "Non ho nulla da dire, si sta scatenando una tempesta per nulla. Ripeto al momento non posso garantire nulla: la vita non è solo gloria".

Il Manchester United nel futuro di CR7?

Poche battute sul trionfo in Champions League contro il Liverpool. "L'importante era vincere ed entrare nella storia. Ora dobbiamo andare avanti". Il futuro di Ronaldo potrebbe essere nuovamente in Premier con Mourinho pronto a fare carte false per riportarlo al Manchester United. Da non scartare l'ipotesi Psg in caso di trasferimento di Neymar al Real Madrid.

Ridotte le possibilità di vedere Cristiano Ronaldo in Italia in considerazione dell'esorbitante ingaggio percepito dal calciatore. Non è da escludere che il fuoriclasse, alla fine, ceda alle milionarie lusinghe arrivate dalla Cina.