La Milano nerazzurra sogna il grande colpo estivo, infatti sono sempre più freddi i rapporti tra Luka Modric e Florentino Perèz, con l'Inter che aspetta che si sblocchi la situazione, pronta a sferrare l'affondo decisivo per il centrocampista croato. Il regista del Real Madrid non si è allenato in questi giorni, il suo entourage ha fatto trapelare la sua voglia di cambiare aria e cercare nuovi stimoli in un altro campionato.

Proprio la società del gruppo Suning ha avanzato una super offerta al giocatore, proponendo al vice campione del mondo un ingaggio da 10 milioni di euro a stagione.

L'incontro con Sanchez

Nella giornata di Modric non ha potuto incontrare Florentino Perèz, presidente del Real Madrid, ma in compenso ha incontrato il suo vice Jose Angel Sanchez. Il numero due dei 'Galacticos' ha ribadito la volontà di trattenere il fantasista croato, punto cardine del gioco delle 'Merengues' e uomo assist della squadra. Dal canto suo l'ex centrocampista del Tottenham ha mostrato le proprie perplessità a Sanchez, soprattutto sul piano della volontà di misurarsi in un nuovo campionato, in un ambiente del tutto nuovo per lui.

Un altro elemento che pesa sulla scelta di Modric è la folta schiera di croati che sono presenti nell'Inter, si tratta di Vrsaijko, Perisic e Brozovic, tutti compagni di Nazionale di Modric.

La carriera del fantasista

Il trentatreenne di Zara è cresciuto nelle giovanili della Dinamo Zagabria, fucina di talenti croati. Nella Dinamo ha militato fino al 2008 e si è reso protagonista di 94 presenze condite da 27 gol. La ribalta internazionale arriva con la chiamata del Tottenham. In Premier il centrocampista incanta, prende le chiavi del centrocampo degli 'Spurs' e si rivela uno dei migliori registi del campionato inglese, fornendo innumerevoli assist ai compagni. Infine arriva l'offerta "monstre" del Real, che sborsa 42 milioni di euro per portarlo a Madrid nel 2012.

Qui il fantasista diventa il centrocampista più forte che c'è in circolazione, vincendo ben quattro Champions League in cinque anni e formando con Toni Kroos un centrocampo d'immensa qualità.

Per la Serie A sarebbe il secondo colpo straordinario nel giro di appena un mese dopo l'arrivo di Cristiano Ronaldo, ne potrebbe beneficiare l'intero movimento calcistico italiano sia a livello di marketing ma sia sopratutto a livello di competitività e qualità del campionato.