Nel posticipo del lunedì della seconda giornata di Serie A tra Roma e Atalanta non ci sono ne stati ne vinti, ne vincitori. Anzi, a dirla tutta ha vinto lo spettacolo, visto e considerato che sono state messe a segno sei reti e la gara è stata incerta fino alla fine. Dopo questo 3-3 entrambe le squadre salgono a quota 4 punti in classifica.
Reazione da grande squadra da parte della Roma
All'Olimpico ha prevalso lo spettacolo e la Roma può alla fine dirsi soddisfatta del punto ottenuto, in quanto si era ritrovata sotto per 1-3 fino a mezz'ora dal termine.
Una reazione da grande squadra quella dei giallorossi, che rimangono imbattuti dopo due giornate e possono preparare la gara di venerdì contro il Milan con un pizzico di fiducia in più.
Di Francesco si è affidato al consolidato 4-3-3, puntando dal primo minuto su Pellegrini e Cristante, entrambi poi sostituti ad inizio ripresa per via di una prestazione a dir poco insufficiente. Gasperini ha invece inzialmente lasciato a riposo Gomez e ha inserito dal primo minuto il neo acquisto Rigoni, confermando pochi elementi rispetto alla prima gara di campionato contro il Frosinone. A proposito di Rigoni, il talento argentino ha esordito con il botto, mettendo a segno una doppietta memorabile e creato scompiglio nella titubante difesa giallorossa.
Per quanto riguarda la Roma, i cambi operati nell'intervallo da Eusebio Di Francesco si sono rivelati decisivi. L'ex tecnico del Sassuolo ha mandato in campo N'Zonzi e Justin Kluivert, passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1, nel tentativo di recuperare una gara che sembrava ormai persa. La gara è stata recuperata e vanno dati grandi meriti al tecnico giallorosso, visto che ha saputo toccare i tasti giusti nell'intervallo, oltre ad aver effettuato le sostituzioni giuste.
Alla fine ci ha pensato Manolas a regalare la rete dell'insperato pari, riscattando così una prestazione incolore e piena di sbavature.
Daniele De Rossi si conferma il perno dei giallorossi
Nella rimonta dei giallorossi ai danni dell'Atalanta spicca la prestazione fantastica di Daniele De Rossi. Il centrocampista azzurro ha tenuto a galla la squadra nella prima frazione di gioco, salvando in tre circostanze la propria porta con interventi decisivi e veramente strepitosi.
Nonostante le 35 primavere l'idolo dei tifosi continua a fare la sua parte, dimostrandosi ancora integro fisicamente ed in grado di dare ogni volta il suo importante contributo.
Nella ripresa ha giocato davanti alla difesa con N'Zonzi e tra i due l'intesa è apparsa fin da subito buona, per la gioia di Di Francesco, che può così pensare di riproporre il modulo nelle prossime gare. Il passaggio di Strootman al Marsiglia non è stato accolto bene da una parte dei tifosi, ma, con un De Rossi così c'è da stare tranquilli e la mediana è più che mai in buone mani.