Il corteggiamento serrato avvenuto quest'estate e proseguito sino a qualche giorno fa di Chelsea e Manchester United sarà stato un fattore chiave per accelerare i tempi del rinnovo. Ma essendo tra i migliori del suo ruolo la Juventus difficilmente si sarebbe fatta scappare l'occasione di trattenerlo.

Pace fatta con Allegri

Vecchie divergenze tra Alex Sandro e Massimiliano Allegri hanno fatto creare alle testate giornalistiche possibili scenari di cessione, con la Premier League in pole position. Ma anche in Liga aleggiava lo spettro di uno scambio col connazionale madrileno Marcelo, nonchè grande amico di Cristiano Ronaldo.

Due ore fa questi rumors sono stati definitivamente placati con l'accordo economico e di fede calcistica trovato tra la Juventus ed Alex Sandro. Allegri ha sepolto l'ascia di guerra ed adesso più che mai punterà sul terzino brasiliano tra i più forti del mondo nel suo ruolo.

Soddisfazione nel comunicato stampa

Si legge su Juventus.com che i tifosi possono dormire sonni tranquilli avendo dalla loro un giocatore che darà sempre il massimo per raggiungere la vittoria, quello che ha sempre fatto egregiamente dal 2015 ad oggi. Nella giornata odierna dichiarano di avere grande soddisfazione per aver trovato l'accordo che lega il brasiliano alla Vecchia Signora sino al 2023. Il campione brasiliano è diventato, passo dopo passo, un pilastro di una squadra che ha vinto molto e più precisamente, con lui tra le fila bianconere, tre scudetti e tre coppe Italia.

Qualità e costanza hanno contraddistinto le sue 134 partite condite da nove goal, diciotto assist e 127 cross su azione andati a buon fine. Tecnica e visione di gioco hanno permesso all'asso brasiliano di recuperare 724 palloni ed effettuare 220 dribbling riusciti. Una storia che prosegue con grande impegno e serietà verso obiettivi sempre più ambiziosi.

Le parole di Alex Sandro

Intervistato dichiara che per lui, la sua famiglia ed i suoi compagni di squadra è un giorno molto felice.

Carica i tifosi asserendo che darà sempre il massimo in campo provando a migliorarsi ancora, come ha fatto sinora. Questi tre anni bianconeri gli hanno insegnato la mentalità di compagni e club, che rimarranno impresse nel suo dna calcistico. Infine dichiara che l'unica regola che in casa Juventus non cambierà mai è che chi gioca per la Vecchia Signora lo fa solo ed esclusivamente per vincere e questo non cambierà mai.