L'Inter sabato è tornata alla vittoria contro il Parma mettendo fine ad una striscia negativa in campionato di un pareggio e due sconfitte consecutive che avevano messo in seria discussione la posizione di Luciano Spalletti. Il gol vittoria è stato messo a segno da Lautaro Martinez, entrato da pochi minuti. Il Toro ha dato un calcio alle critiche, allontanando scomodi paragoni con una vera meteora, Gabriel Barbosa, noto anche come Gabigol, che in nerazzurro ha giocato solo qualche spezzone di gara nella stagione 2016-2017. Chi, invece, continua ad essere criticato è Mauro Icardi, che ha segnato solo due reti negli ultimi due mesi e che contro il Parma è stato autore di un'altra prestazione opaca, risultando il peggiore in campo dei nerazzurri.

L'attacco di Di Canio

A commentare le prestazioni di Mauro Icardi è stato l'ex attaccante della Lazio, Paolo Di Canio, ora opinionista Sky. E proprio negli studi di Sky Sport l'ex biancoceleste si è cosi espresso sul centravanti argentino, soffermandosi sulle sue ultime prestazioni e sulla questione relativa al rinnovo di contratto:

"Si parla di un giocatore vero, non scarso che, però, quando non gioca bene non riesce a far girare la squadra, non prende una punizione. Ha sempre fatto gol ma che caratura ha? È il capitano dell'Inter e mettere fretta per il rinnovo affidandosi alla moglie come procuratrice è pesante. Lui sta fermo lì e aspetta la palla mentre un giocatore importante va a cercarla e a trovarla.

Icardi ora sembra disorientato e non partecipa mai al gioco. Non tocca palla e non può farsi destabilizzare a tal punto dalla vicenda relativa al rinnovo di contratto".

L'interesse del Real Madrid

Mauro Icardi che, anche per la vicenda rinnovo, è spesso al centro dei rumors di mercato nelle ultime settimane. Su di lui c'è da registrare sempre l'interesse del Real Madrid, che negli ultimi mesi ha messo nel mirino il centravanti argentino.

I Blancos, infatti, la prossima estate attueranno una vera e propria rivoluzione viste le difficoltà riscontrate in questa stagione. Le prestazioni offerte da Maurito in Champions League, con quattro reti in sei partite, hanno convinto e adesso sembra essere lui l'erede naturale di Karim Benzema, che a giugno potrebbe lasciare la Capitale spagnola.

Il club spagnolo potrebbe pagare la clausola rescissoria da centodieci milioni di euro qualora il rinnovo non dovesse arrivare entro l'estate. In alternativa, però, potrebbe essere intavolato uno scambio che possa comprendere nella trattativa uno tra Toni Kroos e Luka Modric, vista l'esigenza dell'Inter di rinforzare il centrocampo.