Lui si chiama Giacomo Tulli, un'onesta carriera calcistica con apparizioni in Serie B con la maglia del Vicenza e tante stagioni in Serie C: Pisa, Ancona, Sudtirol e Teramo le casacche indossate. Ha compiuto 31 anni lo scorso ottobre e da questa stagione milita nel sorprendente Trapani che, partito per un 'campionato di galleggiamento' in Serie C alla luce dei problemi societari, sta disputando invece un torneo di vertice.
Ieri sera i riflettori dello stadio Provinciale si sono accesi per l'atteso derby con il Catania che i granata guidati da Vincenzo Italiano sono riusciti a vincere grazie ad un gol di Tulli. Non un gol normale, ma uno di quelli che resta nella storia. Nella ripresa, al minuto 57, quando un cross di Costa Ferreira dalla destra ha permesso al pallone di arrivare in area di rigore, l'attaccante fermano si è avvitato in un'icredibile rovesciata le cui movenze hanno ricordato quasi completamente il famoso numero di Cristiano Ronaldo a Torino, nella scorsa edizione della Champions League contro la Juventus quando ancora indossava la maglia del Real Madrid.
Davvero niente male per un giocatore che in carriera non è mai stato un bomber (raramente è andato in doppia cifra nel corso di una stagione), ma questa rete la ricorderà per sempre.
Un gol bellissimo e pesante
A fine gara, Giacomo Tulli ha commentato la sua prodezza ai microfoni dei giornalisti e ne ha sottolineato l'importanza. "Un bellissimo gol che ha permesso di portare a casa i tre punti. Sono felice perché era davvero una partita importante". Come dargli torto guardando la classifica: con questa vittoria, infatti, il Trapani ha rafforzato il secondo posto nel girone che consentirebbe di entrare ai play off in una situazione di vantaggio, con l'accesso diretto alle fasi finali dell'appendice.
La Juve Stabia in vetta sembra irraggiungibile, obiettivo dei granata è quello di consolidare la piazza d'onore. "Ora dobbiamo dare continuità ai nostri risultati - ha aggiunto Tulli - perché se questo non avviene, allora la vittoria contro il Catania finirebbe per contare poco. La prossima partita a Rieti non sarà facile, noi non dobbiamo guardare la classifica, ma pensare di partita in partita perché saranno tutte molto dure". Infine, nonostante la stagione dei Trapani sia andata al di là di ogni più rosea previsione, Giacomo Tulli dichiara di non essere soddisfatto al 100 per 100. "Dobbiamo ancora migliorare in tante cose, con il mister ogni giorno lavoriamo per quello".