Enzo Bucchioni in queste ore ha pubblicato il suo consueto editoriale su "FirenzeViola.it", fornendo importanti indicazioni sul vertice telefonico che si sarebbe tenuto nella giornata di ieri tra la proprietà della Fiorentina, la dirigenza e l'allenatore.

Diego Della Valle avrebbe innanzitutto sottolineato l'importanza di chiudere decentemente questa stagione deludente, mentre per quanto concerne il futuro, l'ingaggio di un nuovo direttore generale potrebbe avvenire solo in caso di dimissioni da parte di Corvino.

Infine, guardando al mercato, il patron viola avrebbe manifestato la sua volontà di confermare Federico Chiesa almeno per un altro anno.

Bucchioni: 'Della Valle pretende una scossa subito'

Diego Della Valle ieri si trovava nelle Marche, e da lì avrebbe contattato telefonicamente i suoi collaboratori per tenere un vertice a distanza. Il proprietario della Fiorentina pare sia piuttosto furioso per l'esito negativo di quest'annata, e non avrebbe affatto nascosto il suo disappunto.

In primis, Ddv avrebbe affermato di volere dalla squadra il massimo impegno nelle prossime quattro partite, per far sì che i risultati siano decisamente migliori delle precedenti.

L'imprenditore, infatti, vorrebbe evitare che si arrivi ad una situazione ambientale eccessivamente tesa e difficile da gestire.

Il patron del club gigliato, dunque, avrebbe dato una strigliata ai suoi dirigenti, facendo lavorare la squadra anche nella giornata festiva del 1° maggio nel tentativo di dare un segnale forte ai calciatori, senza escludere che possano arrivare ulteriori provvedimenti in futuro, qualora non dovesse esserci una pronta reazione sul campo. Nel frattempo, per tutto il mese di maggio, Della Valle, Cognigni e i loro più stretti collaboratori faranno una serie di analisi ed un bilancio generale dell'annata prima di prendere delle decisioni.

Fiorentina: si aspettano le dimissioni di Corvino

Gran parte degli eventuali cambiamenti in seno alla dirigenza dipendono dal futuro del direttore generale dell'area tecnica Pantaleo Corvino. Diego Della Valle lo stima, con lui ha un legame forte, ma in queste ultime tre stagioni non ha raggiunto i risultati sperati, mancando la qualificazione in Europa e facendo ripiombare addirittura i conti in rosso.

Sembra che alcuni collaboratori dell'imprenditore auspichino le pronte dimissioni di Corvino, il quale ha solo un altro anno di contratto con il club toscano e, di conseguenza, una soluzione non dovrebbe essere difficile da trovare, considerando che i Della Valle non potranno presentarsi ai nastri di partenza del prossimo campionato con gli stessi dirigenti che hanno causato questo disastro sportivo.

L'avvento di Montella in panchina, inoltre, avrebbe cambiato i rapporti di forza, con Corvino che non avrebbe alcuna intenzione di lavorare con un allenatore che vorrebbe avere l'ultima parola sul mercato.

Inoltre, qualora il dirigente pugliese dovesse proseguire nel suo rapporto con la Viola, risulterebbe molto difficile trovare un ds disposto a lavorare come suo subordinato. Ad esempio, il direttore sportivo del Parma, Faggiano, avrebbe già declinato l'offerta della società toscana, ed ora si starebbe facendo strada l'ipotesi Pierpaolo Marino, figura di comprovata esperienza, nonché colui che ha posto le basi per i recenti exploit dell’Atalanta. Ad ogni modo, Diego Della Valle avrebbe deciso di cominciare a gettare le basi della nuova Fiorentina nelle prossime settimane, ed uno dei punti fermi del progetto sarebbe proprio Vincenzo Montella.

Della Valle vuole ricostruire la squadra attorno a Chiesa

Bucchioni ha anche sottolineato che Ddv vorrebbe ricostruire la Fiorentina intorno a Federico Chiesa, che attualmente ha un contratto fino al 2022 che con i bonus arriva a 2 milioni di euro netti a stagione. Il patron sarebbe disposto a rinnovargli l'accordo in essere portando l'ingaggio intorno ai 2,5 milioni annuali come parte fissa, rinunciando così ad eventuali offerte milionarie pur di tenerlo almeno per un altro anno a Firenze.

Infine il massimo dirigente viola avrebbe ricordato a tutti che le prossime quattro giornate di Serie A andranno affrontate dimostrando dignità e rispetto verso la maglia, profondendo il massimo impegno anche in memoria di Astori.

Sembra, infatti, che dopo Bergamo molti giocatori abbiano cominciato a pensare esclusivamente al proprio futuro personale e questa indubbiamente sarebbe una situazione inaccettabile: ci si aspetta una vera reazione già da domenica prossima ad Empoli.