Stagione conclusa da una settimana per il Crotone, squadra retrocessa dalla Serie A nello scorso torneo e che in questo campionato cadetto ha ottenuto la salvezza diretta all'ultima giornata con il successo (3-0) all'Ezio Scida contro l'Ascoli.

Eppure il torneo cadetto in estate vedeva proprio la compagine pitagorica tra le principali candidate alla vittoria finale, ma ben presto si è trasformato in un campionato di sofferenze e incertezze, con avvicendamenti in panchina e sopratutto caratterizzato da un rinnovamento importante della rosa nella sessione di mercato invernale, quando a salutare sono stati molti dei "veterani" e dei protagonisti in massima serie.

Crotone: via alla programmazione

Prima del "rompete le righe" la società crotonese ha deciso di avviare la sua programmazione con largo anticipo rispetto alla precedente estate. La prima azione sancita in vista della nuova annata sportiva è stata il prolungamento del contratto dell'attaccante nigeriano Nwankwo Simy, "bomber" rossoblu di questo campionato con 14 reti. La punta che rappresenta il primo tassello dal quale ripartire, si è legata con un contratto triennale.

Attorno a lui il club proverà a rifondare il reparto avanzato: secondo le ultime indiscrezioni di mercato si potrebbe seguire la linea giovane con il nome caldo che porterebbe essere quello di Manuel De Luca, attaccante classe 1998 cresciuto nel settore giovanile del Torino.

Un elemento che nonostante la sua giovane età riusce a vedere bene la porta, se si considera che nella sua prima stagione tra le fila del Renate in Serie C è riuscito a totalizzare 12 presenze e 3 marcature, mentre al termine dell'ultimo campionato, con la maglia dell'Alessandria lo score ha recitato ben 35 presenze e 10 reti.

De Luca, folta concorrenza

Per Manuel De Luca, di ruolo prima punta, in caso di arrivo in Calabria si tratterebbe della prima esperienza nel campionato cadetto, un'avventura affascinante per un profilo così giovane e che andrebbe a riproporre quella filosofia che nel recente passato ha reso grande il Crotone fino all'arrivo in Serie A.

Sul calciatore, però, ci sarebbe da superare la concorrenza di altre formazioni fortemente interessate alle sue prestazioni come Virtus Entella e Pordenone squadre neopromosse in B da qualche settimana e sopratutto quella dell'Ascoli.

L'ultima parola spetterà al Torino, squadra che ad oggi detiene i diritti delle prestazioni dell'attaccante. A prevalere come spesso capita in questi casi sarà la capacità dei vari club interessati di garantire un giusto minutaggio all'attaccante, in modo da poterne valorizzare le doti in un campionato altamente lungo e competitivo.