"Sono sfiorite le rose, i petali caduti, le cercavamo insieme: perché io non potevo dimenticare le rose" così scriveva Dino Campana all'inizio del Novecento. Parole accorate rivolte all'amata Sibilla Aleramo, al tempo stesso toccanti e consapevoli: sarebbe stato impossibile rivivere il passato. Mauro Icardi si trova ora nella medesima situazione, vorrebbe probabilmente ricucire lo strappo con l'Inter, ma é consapevole che sarà molto difficile far cambiare idea alla dirigenza nerazzurra.

A volte non c'è modo di riparare ai propri errori, essi si rivelano indelebili, ce lo suggerisce amaro lo stesso Campana con la poesia "In un momento". Nel frattempo rimbalza dall'Inghilterra la voce di uno scambio Skriniar-Lukaku tra Inter e Manchester United. Uno scenario che appare utopico, che molto probabilmente oggi non è preso in considerazione nemmeno lontanamente.

I rovi di Mauro

"Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi" è la continuazione dello scritto di Campana, come ad evidenziare un legame sfilacciato e fagocitato dalle troppe incomprensioni. È mio parere che anche il 9 di Rosario si stia rassegnando a questo destino, un rapporto che l'altra parte coinvolta non sembra voler ricostruire.

Si vocifera, che nelle settimane scorse avrebbe inoltrato lui stesso una proposta di rinnovo, con una richiesta economica decisamente più bassa rispetto a quella avanzata a gennaio. La società meneghina non appare però momentaneamente propensa a cedere alle avance del suo tesserato, ma prende piuttosto tempo e distanze, essendo attratta da un nuovo profilo di attaccante. La speranza della punta argentina risiede adesso in Antonio Conte, che però non si oppone all'acquisto di Romelu Lukaku. Oggi il divorzio a fine stagione è ciò che si respira nell'aria. Viene da supporre, che il rapace d'area di rigore, potrebbe dover scegliere tra una di queste destinazioni:

1) Atletico Madrid: ha sicuramente un budget elevato, data l'imminente ricostruzione che sta portando a molte cessioni dolorose, considerando che anche Diego Costa può finire sulla lista dei partenti.

In quel caso, i "colchoneros" potrebbero seriamente decidere di investire una somma consistente, per assicurarsi le prestazioni di Icardi.

2) Juventus: punta a metterlo sotto contratto soltanto tramite scambi, vedendolo probabilmente come un'alternativa di lusso. Difficile arrivare a Paulo Dybala, nelle ultime settimane è stato proposto Miralem Pjanic. "Vecchia Signora" riluttante a cedere Joao Cancelo, avendolo acquistato meno di un anno fa.

3) Napoli: Carlo Ancelotti vorrebbe allenare il classe 1993, attirato dalla sua grande capacità di "sentire la porta". Nonostante inizialmente si pensasse a Lorenzo Insigne, potrebbe essere un centrocampista ad essere chiesto come contropartita. Un giocatore completo e muscolare, perfetto per il calcio che vuole esprimere Antonio Conte.

4) Bayern Monaco: vista e prevista l'estate all'insegna del rafforzamento e del ringiovanimento della rosa tramite ingenti spese, la squadra bavarese potrebbe essere interessata ad accaparrarsi l'ex capitano interista, che sarebbe funzionale nell'ottica dello "svecchiamento".

Capitan Futuro NO

Arrivano dall'Inghilterra indiscrezioni secondo le quali, i "Red Devils" starebbero premendo per inserire Milan Skriniar, nella trattativa che porterebbe a Romelu Lukaku. Uno scenario altamente improbabile, dato che i nerazzurri puntano molto sul classe 1995 slovacco, fresco di rinnovo per il quale ha trattato in prima persona. La Beneamata come tutte le grandi nel calcio moderno non ha incedibili, ad eccezione forse di uno.

Dopo il gesto da vero innamorato dei colori del cielo e della notte, é molto probabile che Skriniar diverrà il futuro leader della squadra del Biscione, capitano simbolo dell'Interismo puro seppur giovane. Probabilmente, a Manchester ci avevano provato prima che arrivasse la fumata bianca per il prolungamento, ma ad oggi credo sia poco realistico ipotizzare che ci possa essere margine di trattativa in questo senso. L'offerta presentata dall'Inter ai "Diavoli Rossi" é di 20 milioni più il cartellino di Ivan Perisic, per assicurarsi le prestazioni del granitico centravanti belga in forza al club inglese. Un totale di 60 milioni, con lo United che ne farebbe una valutazione di 70-80. Dettagli da limare, con le due attrici che si riaggiorneranno presto, come capita sovente nel Calciomercato.

La società milanese ha apprezzato molto la disponibilità dello stesso Lukaku, che potrebbe accettare di ridursi drasticamente l'ingaggio (arrivando a percepire tra i 7 e gli 8 milioni, escludendo i bonus), pur di vestire la maglia nerazzurra. Prototipo di calciatore del tecnico leccese, che conosce il sacrificio.