La telenovela Icardi continua ad arricchirsi di colpi di scena. L’ultimo avvicinerebbe nuovamente l’argentino di Rosario alla Juventus. L’Inter fin dall’inizio di questa sessione di calciomercato avrebbe raggiunto un’intesa di massima con Edin Dzeko, ma ieri il bosniaco a sorpresa ha rinnovato il contratto con la Roma per cui sono evaporate le speranze di operare uno scambio tra l’attaccante giallorosso e l’ex capitano nerazzurro a fronte di un conguaglio per i milanesi.

Con la Roma fuori resterebbe il Napoli, però anche in questo caso la cessione non sarebbe così semplice. A questo punto ritornerebbe in auge lo scambio tra Dybala e Icardi, osteggiato dai tifosi.

Le posizioni di Juve e Inter

In questo momento le due società non avrebbero intavolato nessuna trattativa, ma qualcosa serpeggia sull’asse Torino – Milano, anche se nessuno dei due vorrebbe fare la prima mossa. In questa fase di studio la Juventus sembra essere tornata in una posizione più comoda rispetto all’Inter che si ritrova a caccia di un altro attaccante (il primo acquisto del reparto offensivo è Lukaku, soffiato in extremis ai bianconeri) e con la necessità di cedere Maurito a cui ha tolto la nove per consegnarla a Lukaku.

I bianconeri non sarebbero così penalizzati se Dybala rimanesse in seno al gruppo perché comunque si adatterebbe al gioco di Sarri e di ciò ne avrebbe dato conferma anche il nuovo tecnico fin dalla conferenza d’investitura.

L'aspetto economico e umano

Lo scambio sarebbe risolutivo per entrambi i top club di Serie A, ma ci sarebbero in ballo fattori economici ed umani. Dal punto di vista economico le due squadre guadagnerebbero entrambe, soprattutto la Juve che farebbe una buona plusvalenza, ma nel possibile affare aleggia il timore di rinforzare i rivali. L’aspetto umano coinvolge molto Dybala, il quale vorrebbe continuare la sua carriera in bianconero, convinto di poter trovare un rilancio con Sarri, dopo che l’ultimo anno della gestione Allegri si era intristito per il ruolo di “tuttocampista” al quale era stato relegato.

La dirigenza della Continassa preferirebbe cedere all’estero il suo centravanti piuttosto che dare la possibilità all’acerrima nemica di rinforzarsi con un talento come la Joya. L’AD nerazzurro Beppe Marotta (ex bianconero) sarebbe più sollevato se trovasse un’altra soluzione diversa da quella dello scambio, ma con la Roma tagliatasi fuori, l’unica alternativa sarebbe il Napoli, ma al momento non ci sarebbe nulla di concreto su questo fronte. Quando mancano due settimane al gong del Calciomercato la prevista danza di attaccanti sarebbe ancora in fieri e con un finale sicuramente tutto da scrivere.