Il nome di Mauro Icardi ha caratterizzato sicuramente la scorsa sessione di Calciomercato. Il centravanti argentino, infatti, era destinato a lasciare l'Inter, non rientrando nei piani del club come dichiarato pubblicamente dall'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, e dal tecnico, Antonio Conte. Il giocatore, però, ha rifiutato molte offerte, nello specifico quelle di Roma, Napoli, Monaco e Arsenal prima di decidere ad accettare il trasferimento, l'ultimo giorno di mercato, al Paris Saint Germain in prestito con diritto di riscatto fissato a 70 milioni di euro.

C'è una destinazione che, però, l'ex capitano nerazzurro non avrebbe mai rifiutato ed è il Real Madrid.

Icardi e il sogno Real Madrid

In passato si è parlato spesso del desiderio di Mauro Icardi di vestire la maglia del Real Madrid. Quella è l'unica squadra che sembrava potesse farlo tentennare dalla volontà di restare a Milano. Il giocatore, infatti, non voleva lasciare l'Inter nonostante quanto successo lo scorso anno, quando il club ha deciso di togliergli la fascia di capitano a metà febbraio per affidarla a Samir Handanovic.

Dalla Spagna, più precisamente da Marca, si riporta di un vecchio interesse del club spagnolo per il classe 1993.

Nel 2017, due anni fa quindi, ci fu un vertice di mercato che vide protagonista il patron, Florentino Perez, il suo braccio destro e il tecnico, Zinedine Zidane. Sul tavolo c'era il nome di Maurito come possibile erede di Karim Benzema, non più giovanissimo. I Blancos, però, decisero di non affondare il colpo e non pagare la clausola rescissoria da 110 milioni di euro. Il motivo sarebbe stato legato a quei motivi disciplinari e a degli atteggiamenti che hanno portato poi l'Inter a togliergli la fascia di capitano.

I viaggi di Wanda

La moglie e agente di Mauro Icardi, Wanda Nara, avrebbe provato a convincere il Real Madrid a puntare sul centravanti argentino. La showgirl, infatti, sarebbe volata un paio di volte nella capitale spagnola, incontrando la dirigenza dei blancos.

L'esito, però, è sempre stato lo stesso con Perez che ha preferito non rischiare, stoppando sempre la trattativa, anche quando sembrava ad un passo dal concludersi.

Starà al classe 1993 dimostrare di essere maturato e per ora i numeri sono dalla sua parte anche al Paris Saint Germain. Con la maglia del club francese, infatti, ha realizzato sette reti in sei presenze in Ligue 1 e quattro gol in cinque partite di Champions League e chissà che il Real non possa tornare di moda la prossima estate. Il riscatto, fissato a 70 milioni di euro, sembra essere tutt'altro che scontato visto che l'ultima parola spetterà sempre a Maurito.