In questi giorni a tenere banco sui media di tutta Italia è ancora la sconfitta subita dalla Juventus contro la Lazio, che ha messo in evidenza il problema infortuni ma anche la difficoltà realizzativa del settore avanzato bianconero. Di certo il primo tempo giocato dagli uomini di Sarri è stato di livello importante, con la Juventus che ha schiacciato la Lazio nella sua area giocando a notevole velocità e creando gioco grazie alla sapiente gestione di Pjanic e al dinamismo assicurato da Bentancur.

A rimarcare la cosa ci ha pensato Arrigo Sacchi, ex tecnico del Milan ed ex commissario tecnico della nazionale italiana. Da sempre cultore del bel calcio, alla Gazzetta ha voluto difendere per l'ennesima volta Maurizio Sarri, che sta cercando di dare la sua impronta offensiva alla Juventus. Oltre a soffermarsi sulla partita contro la Lazio, l'ex ct dell'Italia ha parlato anche del primo tempo della Juventus, sottolineando come sia la strada giusta quella intrapresa da Maurizio Sarri.

Sacchi: 'Nel primo tempo mai vista quest’anno una Juve così bella ed armoniosa'

Arrigo Sacchi non ha dubbi, se la Juventus e i giocatori seguiranno Sarri, i bianconeri potranno finalmente essere protagonisti anche in Europa.

Secondo l'ex ct dell'Italia infatti: "Nel primo tempo contro la Lazio mai vista quest’anno una Juve così bella ed armoniosa". Nei primi 30-35 minuti infatti la Juventus ha schiacciato la Lazio nella propria area grazie al pressing e alla compattezza e riuscendo ad imporre il proprio gioco. Da questo atteggiamento sono nate molte occasioni da gol, non colte dalla Juventus eccezion fatta per il gol di Cristiano Ronaldo. Dopo i 35 minuti la Juventus è calata fisicamente ed è uscita la Lazio, che ha sfruttato gli ultimi minuti del primo tempo per pareggiare grazie al gol di Luiz Felipe. Lo stesso Sacchi ha poi evidenziato qualche dubbio sul rosso a Cuadrado: "Per me l'espulsione è stata troppo severa", un episodio questo che ha permesso poi alla Lazio di dilagare nel secondo tempo.

Sacchi: 'Si vince uniti praticando un calcio positivo basato sul bel gioco e sull’organizzazione'

Arrigo Sacchi ha poi riconosciuto i meriti di Simone Inzaghi, che ha saputo costruire un'ottima squadra che in questo momento è in una forma fisica notevole. Ritornando alla Juventus, Sacchi ha aggiunto: "Ora è fondamentale che i giocatori juventini seguano il loro tecnico con convinzione", un gruppo che deve essere capeggiato dal suo leader emotivo Leonardo Bonucci considerato un grande giocatore da Arrigo Sacchi. Infine l'ex tecnico del Milan dà la ricetta alla Juventus per trionfare finalmente in Champions League: "Si vince uniti praticando un calcio positivo e di dominio basato sul bel gioco e sull’organizzazione".