La Juventus in questa stagione ha adottato sanzioni molto pesanti nei confronti di alcuni esponenti della tifoseria bianconera più 'accesa'. Atteggiamento inevitabile in quanto lo scorso 16 settembri dodici esponenti del tifo bianconero sono stati arrestati per diversi capi d'accusa, dall'estorsione al riciclaggio. Proprio la società bianconera è probabilmente una delle prime in Italia ad adottare il pugno duro nei confronti di alcuni tifosi della curva.

Di recente è scoppiata l'ennesima polemica fra la Curva Sud e la Juventus in merito alle scelte restrittive nei confronti del tifo che la società ha deciso di adottare. Non è mancato quindi lo sfogo di alcuni dei rappresentanti della Curva, denominati su Facebook "Secondo Anello", che hanno dedicato alcune righe pesanti alla società bianconera. Quest'ultimi infatti hanno fatto una lista delle limitazioni imposte dalla Juventus sottolineando che "nonostante tutto siamo ancora in piedi, determinati a non cedere per amore della maglia, della nostra curva e di chi sta ingiustamente pagando da quel maledetto 16 Settembre".

La curva Sud della Juve si sfoga

Uno sfogo pesante quello manifestato da una parte della Curva Sud bianconera che si è soffermata sulle limitazioni imposte dalla società bianconera. In merito ai tamburi e megafoni, il 'Secondo Anello' ha sottolineato di aver fatto richiesta ufficiale alla Juventus di utilizzo all'interno dell'"Allianz Stadium", ma che non è arrivata nessuna risposta. Fra l'altro ci hanno tenuto a rimarcare che per legge è consentito il loro utilizzo, inoltre sono due anni che tamburi e megafoni sono entrati allo stadio e non hanno mai causato problemi. Si sono poi soffermati sul divieto della Juventus di far loro esporre la storica bandiera che li rappresenta, hanno provato ad ovviare affiggendo sulla balconata diversi tricolori ma anche in questo caso sono intervenuti gli steward che hanno intimato loro di rimuoverli.

Limitazioni non imposte ai tifosi del settore ospite

Proprio come i tamburi e i megafoni, lo stesso problema si è ripetuto con l'introduzione di venti bandieroni regolamentari (da 150x90 cm) ma anche in questo caso la volontà della società bianconera è stata la rimozione. Infine l'ultimo divieto riguarda i lanciacori, che non potranno più mettersi a cavalcioni sulla vetrata per coordinare il tifo. A parte i divieti imposti ai tifosi della Juventus, la critica sollevata dal 'Secondo Anello' è quella riguardante il fatto che per i tifosi ospiti tutte le limitazioni imposte non sono mai state applicate e tutto questo "oltrepassa il limite del ridicolo e rende per assurdo il clima dello stadio favorevole alla squadra rivale".