Uno dei principali obiettivi dell'Inter nella prossima sessione di calciomercato sarà quello di rinforzare le due corsie esterne, dove in questa stagione non ci sono mai stati dei veri titolari fissi. A destra, soprattutto nelle ultime settimane, si sono alternati Candreva, D'Ambrosio e Moses, che tornerà al Chelsea al termine della stagione, mentre a sinistra si giocano ogni volta il posto Young e Biraghi. Il club meneghino ha sistemato l'out di destra con l'acquisto di Achraf Hakimi dal Real Madrid per 40 milioni di euro più cinque milioni di bonus.
Adesso si cerca un rinforzo a sinistra e il nome che sarebbe in cima alla lista degli obiettivi è quello di Robin Gosens.
L'Inter punta Gosens
L'Inter è alla ricerca di un rinforzo di livello per la fascia sinistra. I nerazzurri vogliono un elemento che sia bravo a difendere, ma che faccia anche la differenza in fase offensiva. Il nome caldo, in questo senso, sarebbe quello di Robin Gosens. L'esterno tedesco è esploso definitivamente in questa stagione con la maglia dell'Atalanta. Sono state 34 le presenze totalizzate in campionato, mettendo a segno nove reti e collezionando otto assist, sfiorando perfino la doppia cifra dal punto di vista finalizzativo. Un dato importante, che non è passato inosservato in casa Inter e che avrebbe convinto i nerazzurri a puntare su di lui.
Il classe 1994, inoltre, in quest'annata ha fatto anche esperienza a livello europeo, arrivando fino ai quarti di finale di Champions League.
Con Gosens e Hakimi, dunque, Conte avrebbe a disposizione due esterni di livello, in grado di coprire in fase difensiva ma anche di avere nelle gambe la doppia cifra dal punto di vista finalizzativo.
La possibile trattativa con l'Atalanta
I rapporti tra Inter e Atalanta sono ottimi. Le due proprietà hanno rapporti commerciali anche extra calcistici e questo potrebbe facilitare la buona riuscita dell'affare. Il patron Percassi non ha chiuso le porte alla cessione di un big e per questo motivo Robin Gosens potrebbe essere sacrificato dinanzi a una buona proposta.
La sua valutazione si aggira sui 30 milioni di euro, ma l'esborso economico potrebbe essere abbassato notevolmente dall'inserimento di una contropartita tecnica.
Marotta potrebbe provare a mettere sul piatto il cartellino di Antonio Candreva, che piace alla Dea e finito ai margini delle scelte di Antonio Conte nelle ultime partite, con l'esterno rimasto in panchina anche nei quarti di finale contro il Bayer Leverkusen. Il tecnico salentino, infatti, gli ha preferito Victor Moses non momento in cui ha deciso di sostituire D'Ambrosio.